Cronaca
Stupri Caivano, responsabili dietro le sbarre: tra essi 7 minorenni
Stupri Caivano, le misure cautelari emesse dai Carabinieri di Napoli

Stupri Caivano, si inizia a fare giustizia. E luce su chi ha costretto le due cuginette a subire ripetutamente l’orrore nel ‘Parco Verde‘.
Si tratta di 9 soggetti, 2 maggiorenni e 7 di età inferiore ai 18 anni. Nei loro confronti, nelle scorse ore, i Carabinieri di Napoli hanno emesso altrettante misure cautelari. Sono accusati di aver preso parte alla terribile vicenda dello scorso agosto, sulla quale hanno indagato di concerto le Procure di Napoli Nord e dei minorenni.
Secondo le ricostruzioni, le due ragazzine, di 10 e 12 anni, furono portate in un centro sportivo abbandonato della zona. Dove un gruppo di giovani, in numerose occasioni nel corso del tempo, le sottopose ad abusi e violenze.
STUPRI CAIVANO, LE PAROLE DEI LEGALI DELLE DUE CUGINETTE
Soddisfatti per l’esito dei lavori dei magistrati i legali delle due piccole vittime. Proprio queste ultime, con le loro denunce, lo hanno infatti reso possibile. Ora, la richiesta, sia loro che le loro famiglie dovranno essere protette e assistite. In particolare, la madre di una delle due, che sarebbe già stata posta in sicurezza.
A Caivano, e in generale nelle periferie, spiegano, esiste infatti un “sistema infernale e criminale, su cui le luci non dovrebbero più spegnersi“. Auspicano che le bambine tornino rapidamente dai genitori al sicuro, lontano dalla città. E insieme che venga fatto tutto il possibile affinchè simili atrocità non abbiano a ripetersi.
Ultime Notizie Roma
Spray urticante e pugni ai carabinieri: compleanno da film horror a Roma
Ultime Notizie Roma
La vicenda che ha sconvolto Anzio: arrestato per violenza sessuale

Latina, 18 luglio 2025 – È stato convalidato il fermo del 32enne arrestato sabato scorso ad Aprilia dalla Squadra Mobile di Roma. L’uomo, di origine straniera, è stato interrogato questa mattina nel carcere di Latina dal giudice per le indagini preliminari, Giuseppe Cario, alla presenza del suo avvocato difensore Leonardo Palombi.
Durante l’interrogatorio, il fermato ha ammesso le proprie responsabilità in relazione ai fatti avvenuti il 12 maggio scorso ad Anzio, ai danni di una giovane donna di 19 anni. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la vittima sarebbe stata aggredita nei pressi della via Nettunense, dopo essere scesa da un autobus.
Il 32enne, già noto alle forze dell’ordine per altri precedenti, è stato rintracciato nei giorni successivi presso la stazione ferroviaria di Aprilia, dove si trovava in attesa di un treno diretto a Roma. Gli agenti lo hanno fermato e condotto in stato di arresto.
A seguito della confessione, il giudice ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere, in attesa dei prossimi sviluppi dell’indagine.
-
Ultime Notizie Roma4 giorni ago
Roma, scandalo in divisa: sospesi quattro agenti, “spariti” 74 chili di droga durante le perquisizioni
-
Ultime Notizie Roma7 giorni ago
Temporali improvvisi e schiarite ingannevoli: ecco cosa sta succedendo oggi a Roma – Attenzione alle 17!
-
Ultime Notizie Roma6 giorni ago
Shock a Roma: baby gang di dodicenni deruba turisti nel centro, fermate in 24 ore dalle forze dell’ordine
-
Video6 giorni ago
La frustrazione di essere derubati nella metro di Roma VIDEO