Terremoto Marocco, la paura arriva nel cuore della notte. Una scossa di magnitudo 7, che ha colpito la regione di Marrakech. Oltre 600 le vittime accertate, ma a preoccupare sono le sorti degli italiani presenti, tra turisti e residenti. Sulla loro situazione è intervenuto su La7 il Ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Al momento – ha riferito – non abbiamo notizia di nostri connazionali nè tra i feriti nè tra le vittime“. Poi, sui numeri, ha spiegato che “al momento delle scosse in quella parte del Marocco c’erano circa 200 italiani“. Immediato è stato l’intervento delle autorità sul posto.
“Ambasciate e consolati – ha sottolineato – si sono subito mobilitati per rintracciare i nostri concittadini e assicurarsi sulle loro condizioni. E anche l’Unità di Crisi ha inviato messaggi a tutti gli italiani nel Paese“.
Sui rimpatri e i possibili piani di rientro, invece, ha fatto presente che al momento è tutto fermo per la chiusura degli aeroporti. “Vediamo se sarà temporanea – ha aggiunto – Stiamo seguendo minuto per minuto l’evolversi della situazione“.
TERREMOTO MAROCCO: “ITALIA PRONTA AD AIUTARE”
E in chiusura annuncia l’impegno dell’Italia in favore delle popolazioni colpite dal sisma: “Siamo pronti a fare tutto ciò che serve. Siamo decisi ad aiutare questo Paese che, oltre a essere nostro amico, è anche molto importante per la stabilità dell’area“.