Cronaca
Sposi fuggiti senza pagare il banchetto, il matrimonio era ‘finto’
Sposi fuggiti senza pagare il banchetto, le ultime incredibili novità sulla vicenda
Sposi fuggiti senza pagare il banchetto, il mistero si allarga. E nuove accuse sono pronte a pendere sul capo della coppia.
Tutto è cominciato lo scorso 1 ottobre. Il matrimonio e il ricevimento alla presenza di 70 invitati. Poi all’improvviso il colpo di scena: i due neo marito e moglie se la danno a gambe senza saldare il conto del ristorante. Ma c’è dell’altro: le nozze, riporta Il Corriere della Sera, sarebbero state tutta una messinscena.
La conferma arriva dal Comune di Ferentino, nel Frusinate, dove la cerimonia avrebbe avuto luogo. “Qui in Municipio non abbiamo nulla – spiega il sindaco Piergianni Fiorletta – Non ci risulta siano stati pubblicati gli atti. E nè io nè un mio delegato abbiamo celebrato le nozze civili“.
Stupito anche il proprietario del locale dove è avvenuto il banchetto. “Mi hanno fatto arredare – racconta – una specie di altare per un prete venuto dalla Germania. Il rito però non era religioso. Tutto si è svolto a bordo piscina, intorno alle 11. La festa è finita intorno alle 22 con tutti ubriachi. Spero almeno di recuperare i costi“.
SPOSI FUGGITI SENZA PAGARE IL BANCHETTO, INDAGA LA PROCURA
Sulla vicenda, riporta Il Messaggero, la Procura di Frosinone ha aperto un fascicolo. Il reato ipotizzato sarebbe quello di truffa. A risponderne potrebbero essere chiamati proprio i due presunti sposi. Intanto però l’uomo avrebbe iniziato a rendersi irreperibile, cancellando i propri profili dai social.
-
Attualità7 giorni ago
Barca arenata al centro del Tevere: i vigili del fuoco salvano 5 persone tra le quali 2 bambini
-
Attualità7 giorni ago
Nonna 90enne abbandonata in condizioni igieniche gravi finisce in ospedale: arrestato il nipote
-
Attualità6 giorni ago
Cosa sappiamo sull’incidente in via Tiburtina a Roma provocato da un carabiniere ubriaco
-
Attualità7 giorni ago
Il ministro Valditara sulla sospensione di Raimo dall’insegnamento: “Non mi occupo di queste cose”