Villa Torlonia accoglierà il Museo sulla Shoah, approvato oggi in Camera

Villa Torlonia: 283 voti favorevoli e nemmeno uno contrario per il via all’allestimento del Museo sulla Shoah, la proposta è arrivata in Camera dei Deputati dopo l’approvazione in Senato.

Si incomincia con le questioni finanziarie: per i prossimi 3 anni una media di 3 milioni di euro all’anno verrà assicurata per l’allestimento e il buon funzionamento del Museo.

I finanziamenti diverranno poi 50.000 euro ogni anno a partire dal 2025. La grande quantità di soldi investiti renderà il Muso un punto cardine per la Memoria collettiva.

Un percorso iniziato con la prima proposta del Museo, risalente a 20 anni fa, passato per la spinta da parte del Ministro Sangiuliano e finito con la definitiva approvazione in Camera.

L’impulso del Ministro della Cultura è stato di vitale importanza per il progetto: le sue parole risalgono al Febbraio scorso, in un discorso fatto davanti al binario 21 della Stazione di Milano.

“Nelle ore in cui ricordiamo l’orrore del rastrellamento degli ebrei del Ghetto di Roma, finalmente il Museo è legge dello Stato” Spiega il Ministro Sangiuliano.

La Fondazione Del Museo Della Shoah, insieme con il Ministro della Cultura ha ringraziato oggi la benevolenza della Camera, promettendo un forte controllo sull’allestimento di Villa Torlonia

Il luogo scelto è Villa Torlonia, ex residenza di Benito Mussolini, che adesso diverrà un luogo di raccoglimento per tutti coloro volessero coltivare collettivamente la memoria.

All’interno del Museo una scatola nera con i nomi delle vittime, le loro store attraverso fotografie e reperti, a partire dai rastrellamenti fino alle fasi finali del massacro.

Scommesse, su Zalewski la presunta fonte smentisce tutto