Barbara Guerra sfrattata, quanto vale la mega villa che i Berlusconi rivogliono indietro

Barbara Guerra sfrattata. Questa la miccia che ha fatto esplodere lo scontro tra la ‘olgettina’ e la famiglia di Silvio Berlusconi. Al centro della contesa la mega villa in Brianza, del valore di circa 800 mila euro, che l’ex premier avrebbe regalato alla ragazza e che ora gli eredi rivorrebbero indietro. Se si troverà un accordo, a breve le parti potrebbero ritrovarsi in un’aula di Tribunale, di fronte a un giudice che dirima tutta la questione.

Che è iniziata lo scorso 3 ottobre, quando a Barbara Guerra è stato intimato, tramite raccomandata, di lasciare la residenza entro il 31 dicembre. In più la ragazza non avrebbe più ricevuto l’assegno mensile da 2500 euro che Berlusconi le versava da anni. Un ‘risarcimento danni’, lo considerava il fondatore di Forza Italia, per averla coinvolta, insieme ad altre ‘olgettine’, nel caso Ruby.

A entrambe le richieste però Barbara Guerra ha deciso di non sottostare e si dice pronta a portare la famiglia Berlusconi in tribunale. Tramite il suo legale, ha reso noto il contenuto di un audio risalente al 2015. In esso Berlusconi sostanzialmente ‘prometteva’ la casa alla ragazza, che ne sarebbe entrata in possesso dopo un periodo in comodato d’uso. “Te lo giuro sui miei figli“, avrebbe detto l’ex premier.

Che, sul motivo della non immediata intestazione, avrebbe poi aggiunto che “adesso non si può avviare, sennò è corruzione“. Ma, dopo la sua morte, le cose sono cambiate. E ora Barbara Guerra è furiosa. “E’ assurdo – ha commentato a Fanpage – Dietro questa scelta c’è ben altro. Non so chi abbia deciso, ma di certo non è stato lui. Perchè questa è una cosa che faceva con il cuore. Perchè mi voleva bene“.