Cronaca
Esplosione nel centro migranti, le indagini vertono su accuse pesantissime

Esplosione nel centro migranti, entra nel vivo il lavoro degli inquirenti. Che nei prossimi giorni ascolteranno gli ospiti della struttura di San Lorenzo Nuovo, nel Viterbese. Dai loro racconti sperano di trarre elementi importanti soprattutto in merito alle cause della devastante deflagrazione. Ad occuparsi degli accertamenti sono i Carabinieri del Comando Provinciale di Viterbo. Al momento dello scoppio, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, nel centro alloggiavano 31 persone, tra cui anche minorenni.
Tutte sarebbero rimaste ferite e immediatamente trasportate dai soccorritori negli ospedali della zona. Quelli in condizioni più gravi sono attualmente ricoverati a Roma. Tra essi, quattro al Sant’Eugenio, presso il Centro ‘grandi ustionati’. Avrebbero riportato bruciature di varia entità e al momento la loro prognosi non è ancora stata sciolta. Altri tre invece al Policlinico Gemelli. Per la precisione, una donna, finita in terapia intensiva, e un uomo e un ragazzo, entrambi sotto osservazione.
Sull’episodio sta indagando la Procura del capoluogo della Tuscia, che ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. Il reato ipotizzato sarebbe di disastro colposo. Proprio la pm, Paola Conti, ieri ha ispezionato il luogo dell’esplosione. Al cui interno, secondo il gestore, non ci sarebbero state utenze di gas ma solo elettriche. Stabilire cosa abbia causato la deflagrazione toccherà ora ai periti, la cui nomina è prevista per la prossima settimana.
Cronaca
Leandro Paredes dà il benvenuto al suo terzo figlio Lautaro

Un compagno gioioso di squadra ha appena accolto un nuovo membro. In un post sui social, il centrocampista della Roma e della nazionale argentina ha scritto: “Vi amo”, esprimendo la sua felicità per l’arrivo del nuovo arrivato nel gruppo.
Cronaca
Giovane si tuffa nel Tevere per sfuggire al Cpr di Bari

Un giovane di 23 anni si è lanciato nelle acque del Tevere pur di non essere riportato al Cpr di Bari. Gli agenti hanno fermato il ragazzo alla stazione di Trastevere e lo hanno portato all’ospedale ex Fatebenefratelli sull’isola Tiberina per attivare le procedure necessarie per il rimpatrio. Durante il trasferimento, il giovane è riuscito a fuggire dal pronto soccorso e a raggiungere le sponde del fiume, gettandosi nel Tevere.
Le forze dell’ordine, con notevoli difficoltà, sono riuscite a recuperarlo e a metterlo in sicurezza. Un poliziotto, nel tentativo di riacciuffarlo, si è rotto un polso.
-
Attualità3 giorni fa
Concerto Geolier a Roma, la scaletta (probabile)
-
Cronaca6 ore fa
Cicalone, fa rosicare i rosiconi e dà voce a chi non ce l’ha. “Altro che divano, provateci voi!”
-
Social1 giorno fa
Carlo Calenda ci prova, ma non ce la fa: ” Conte e Salvini giganti, lui invidioso”
-
Attualità3 giorni fa
Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello