Expo 2030, una settimana al voto. Il comitato per Roma ottimista: “Ecco dove possiamo arrivare”

Expo 2030, una settimana al voto. Il comitato per Roma dispensa ottimismo sull’esito della contesa.

Il voto cruciale per l’assegnazione di Expo 2030 si avvicina e secondo Giuseppe Scognamiglio, direttore generale del comitato promotore per Roma Expo 2030, la città potrebbe giungere al ballottaggio. Scognamiglio si mostra ottimista riguardo alla possibilità che i sostenitori della Corea del Sud si uniscano a Roma nel caso in cui la Corea del Sud non passasse al ballottaggio. La decisione finale avverrà il 28 novembre presso il Bureau International des Expositions (BIE) a Parigi, dove verrà stabilita la sede dell’Esposizione universale nel 2030. Scognamiglio afferma che le presentazioni dei candidati saranno seguite da un voto a scrutinio segreto e il vincitore sarà annunciato nella serata. Tuttavia, il direttore riconosce che il contesto geopolitico, in particolare la crisi in Medio Oriente, potrebbe influenzare il risultato del voto. Nonostante ciò, Scognamiglio sottolinea l’unità della politica nazionale e locale nel supportare la candidatura di Roma, indipendentemente dall’orientamento politico.