Attualità
Filippo Turetta: figlio della società patriarcale, promotrice dello stupro. Elena Cecchettin ne denuncia l’attacco
Filippo Turetta: figlio della società patriarcale, promotrice dello stupro. Elena Cecchettin ne denuncia l’attacco
Elena Cecchettin continua a metterci la faccia. Senza timore del giudizio, di ciò che dice, riguardo la morte della sorella Giulia Cecchettin e soprattutto dell’assassino, Filippo Turetta. A “Dritto e rovescio” ha spiegato: «Io volevo lanciare un messaggio. In questi giorni si è sentito parlare di Turetta, definito come mostro…ma lui mostro non è, perché mostro è colui che esce fuori dai canoni della nostra società, mentre lui è un uomo schiavo dei canoni della nostra società patriarcale”.
APPROFONDIMENTI
Elena Cecchettin, la cultura dello stupro «La cultura dello stupro è quell’insieme di azioni volte a limitare la libertà della donna, come controllare il telefono, essere possessivi o fare catcalling – ha poi proseguito -. Non tutti gli uomini mi viene detto, ed è vero, però sono sempre gli uomini che traggono beneficio da questo tipo di società patriarcale. Gli uomini devono essere i primi a richiamare i loro colleghi che controllano i telefoni delle proprie ragazze, che fanno catcalling, devono essere ostili ai comportamenti che possono sembrare banalità ma sono il preludio dei femminicidi», ha sostenuto Elena.