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Javier Milei, l’ultraliberista trionfa in Argentina: destra mondiale in festa

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riscrivi il titolo in 90 caratteri Milei trionfa in Argentina, esulta la destra globale – America Latina – Ansa.it

La vittoria di Javier Milei in Argentina non solo riaccende la speranza dei milioni di elettori che lo hanno preferito rispetto al ministro dell’Economia peronista Sergio Massa, ma anche della destra mondiale. Da Bolsonaro a Trump, da Salvini a Abascal, la vittoria dell’ultraliberista Milei è stata salutata con l’augurio che il nuovo vento sovranista si diffonda. Giorgia Meloni, come altri leader mondiali, si è congratulata per la sua vittoria.

Milei si è presentato in giacca e cravatta al fianco della sorella Karina nel suo primo discorso da vincitore, esultando per l’inizio della ricostruzione e mettendo in guardia contro coloro che resistono per mantenere i loro privilegi. Molte sono le sfide che il presidente eletto deve affrontare per mettere in marcia il nuovo governo e tra le prime urgenze c’è la formazione del suo esecutivo.

Victoria Villaruel, avvocato negazionista, è stata nominata vicepresidente mentre la Giustizia dovrebbe andare al controverso avvocato Mariano Cuneo Libarona. La casella chiave dell’Economia è ancora vuota e il futuro ministro avrà il compito cruciale di mettere in campo le misure promesse per rimettere in piedi il Paese.

La sua coalizione, ‘La libertà avanza’, conta solo su 45 parlamentari, quindi il presidente eletto dovrà trovare una buona strategia politica per mantenersi in sella. Milei è già impegnato a mettere insieme i pezzi e affrontare le pressanti emergenze che presto dovrà affrontare.

La sua vittoria ha avuto un impatto sui mercati, con le azioni delle società argentine quotate che hanno fatto balzi e il dollaro online che è volato oltre i mille pesos. Milei dovrà anche negoziare un pagamento da due miliardi con il FMI. La transizione sarà un’altra sfida da affrontare nei prossimi giorni per il nuovo capo di Stato.

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