Attualità
La prima notte in carcere per Filippo Turetta. Il dramma della psiche
Prima notte in carcere per l’accusato di omicidio Giulia Cecchettin: Filippo Turetta ha richiesto di vedere i genitori
Filippo Turetta, il giovane veneto accusato dell’omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, ha trascorso la sua prima notte in cella nel carcere di Montorio a Verona. Dopo l’estradizione dall Germania, è stato collocato nel reparto di infermeria, come previsto in casi simili, e qui resterà per alcuni giorni prima di essere trasferito in un’altra cella appositamente protetta, senza contatti con altri detenuti.
Durante un colloquio con lo psichiatra è emerso il rischio di autolesionismo, pertanto Turetta sarà sottoposto a una sorveglianza particolarmente attenta. Nonostante ciò, al momento risulta essere “tranquillo”, come riferito dalla direttrice del carcere di Verona. Tuttavia, la richiesta più urgente del giovane è stata quella di poter incontrare i suoi genitori, una richiesta considerata normale dalle autorità carcerarie.
La prossima fase per Turetta sarà l’interrogatorio di garanzia, programmato per martedì, durante il quale dovrà confermare l’ammissione fatta davanti alla polizia tedesca. Il giovane rischia l’accusa di premeditazione dell’omicidio di Giulia Cecchettin ma potrebbe anche scegliere di rimanere in silenzio come scelta difensiva. Nel frattempo, il suo avvocato di fiducia ha rinunciato all’incarico, lasciando la difesa del giovane.
-
Attualità5 giorni fa
Vigili urbani travolti da un’auto durante rilievi per un incidente: uno ha perso una gamba, è grave
-
Attualità5 giorni fa
Ecco la passerella (provvisoria) per i turisti a Fontana di Trevi: ingresso gratis, per ora
-
Attualità5 giorni fa
Pugni e botte alla compagna in sedia a rotelle, arrestato 43enne: “Voleva sempre soldi per drogarsi”
-
Attualità5 giorni fa
Mezzo Ama precipita nella corte di un palazzo e sfonda il muro: grave autista e proprietaria di casa