No Master Territories, i ‘territori senza padroni’ in mostra al Maxxi di Roma

“No Master Territories: Feminist Worldmaking and the Moving Image” al Maxxi di Roma

Dal 21 novembre al 10 dicembre, la Videogallery del Maxxi ospiterà la mostra “No Master Territories: Feminist Worldmaking and the Moving Image” a cura della Fondazione In Between Art Film. L’esposizione, adattamento di una mostra tenutasi in precedenza a Berlino, si focalizza sulle artiste e registe degli anni Settanta e Novanta che hanno contribuito a creare nuovi linguaggi per rappresentare la condizione femminile.

Le curatrici Erika Balsom e Hila Peleg presenteranno tre programmi di proiezioni, tra cui una selezione di 19 film sperimentali, documentari e video non-fiction, molti dei quali inediti in Italia. La mostra si concentra sul periodo in cui i movimenti di liberazione delle donne hanno preso piede a livello internazionale, rendendo omaggio al lavoro di artiste, registe e collettivi di tutto il mondo. Molte delle opere esposte sono strettamente legate all’attivismo femminista, mentre altre esprimono istanze femministe anche se le autrici non si sono mai dichiarate tali. Il titolo della mostra richiama il libro della regista e intellettuale Trinh T. Minh-ha, “When the Moon Waxes Red: Representation, Gender and Cultural Politics”, che esprime la necessità di ripensare il mondo in modo coraggioso. Fonte: ANSA

Questo evento è un’opportunità unica per esplorare e apprezzare il contributo delle donne nell’arte e nel cinema, specialmente in un’epoca in cui le loro voci erano spesso ignorate o snobbate. La mostra offre anche uno sguardo stimolante sulle varie forme di attivismo femminista che si sono sviluppate nel corso della storia. Presentando una prospettiva fresca e innovativa, “No Master Territories: Feminist Worldmaking and the Moving Image” promette di ispirare e far riflettere i visitatori sul ruolo cruciale delle donne nel plasmare la cultura cinematografica e artistica contemporanea.

Segnatevi queste date e non perdete l’occasione di immergervi in un’esperienza artistica e culturale che celebra la diversità e l’empowerment femminile attraverso il potente mezzo dell’immagine in movimento.