Parco di Centocelle- Il progetto, basato su un Masterplan articolato, si fonda su tre principali pilastri: la forestazione, la riorganizzazione dei percorsi e degli accessi, e la valorizzazione delle funzioni ricreative del parco
Il Parco di Centocelle, è diventato il palcoscenico di un progetto ambizioso di riqualificazione. Il via alle operazioni di forestazione urbana ha dato il via ad una trasformazione massiccia e innovativa, concepita come il primo passo di un piano partecipato per ridisegnare completamente l’area.
Un elemento chiave del progetto è la sua impronta ambientale: uno studio ha stimato che il nuovo impianto boschivo potrebbe assorbire fino a 47,7 tonnellate di CO2 all’anno, offrendo un contributo significativo alla lotta contro l’inquinamento.
Tuttavia, prima della messa a dimora, è stata eseguita un’operazione di bonifica per individuare e neutralizzare eventuali ordigni bellici, comportando la temporanea chiusura degli accessi su via Casilina. Una volta completata la bonifica, si darà inizio alla piantumazione degli alberi e degli arbusti, un processo che si protrarrà per l’intero primo trimestre del 2024.
Sabrina Alfonsi, Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma capitale, ha enfatizzato il coinvolgimento delle associazioni territoriali nel processo decisionale, mirato a preservare l’ambiente e a valorizzare il ruolo cruciale del parco come corridoio verde e santuario della biodiversità.
Questa iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di interventi previsti per la città, tra cui le forestazioni del PNRR, le quali si completeranno nel 2025, e altre iniziative imminenti, come quelle del Decreto Clima, fino ai progetti sperimentali di microforestazione diffusa in tutti i municipi di Forest for Rome.