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Polpette avvelenate ai gatti. 7 felini sono morti
Nel borgo di San Polo dei Cavalieri, vicino a Roma, si è verificata una terribile strage di gatti e un barboncino di nome Maciste è in condizioni gravissime dopo essere stato avvelenato. Un individuo ha diffuso nel centro storico una cinquantina di polpette avvelenate, causando la morte di sette gatti e il grave stato di salute di Maciste.
L’intera comunità è scioccata da questo atto brutale e spietato. La diffusione di sostanze letali rappresenta un grave pericolo non solo per gli animali, ma anche per i bambini che potrebbero accidentalmente entrare in contatto con le esche avvelenate. Il dottor Paolo Moltoni ha espresso la sua preoccupazione per la situazione e ha offerto una ricompensa per informazioni utili ad identificare l’autore di questa crudeltà.
Come riportato dal Messaggero, la comunità e i proprietari degli animali sono fortemente uniti nel cercare giustizia per questi atti orribili. È importante individuare il responsabile per evitare situazioni simili in futuro e garantire la sicurezza degli animali e dei residenti. L’episodio ha suscitato un forte allarme nella zona e le autorità sono state informate per avviare le indagini necessarie.
La proprietaria di Maciste, Martina, ha annunciato che il cane è stato dimesso dalla clinica ma dovrà continuare una lunga terapia a casa. Rimane comunque il timore e la preoccupazione per il ripetersi di atti così malvagi, e la comunità invita chiunque abbia informazioni a presentarsi e parlare per evitare che altri innocenti vengano colpiti in modo simile.
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