Primo Piano
Sciopero trasporti, rinviata l’agitazione di lunedì: “No alla precettazione”
Sciopero trasporti rinviato. L’astensione dal lavoro, nazionale di 24 ore, del trasporto pubblico locale, che avrebbe dovuto tenersi lunedì prossimo 27 novembre, si terrà il prossimo 15 dicembre. Ad annunciarlo lo stesso promotore, il sindacato USB. Che prosegue lo scontro con il ministro Salvini sul tema della precettazione.
“Diciamo un no unitario – si legge in una nota – e lo sfidiamo sul terreno dei diritti costituzionali. Oltre che nel merito delle questioni poste dalle istanze dei lavoratori, ignorate dalle controparti datoriali e dal responsabile del dicastero dei Trasporti“.
“Ci aspettavamo la precettazione – prosegue il sindacato – ma ciò non ne toglie la gravità. Le motivazioni addotte, per giustificare un potere che la legge prevede solo per situazioni eccezionali, sono invece ridicole e suonano come un vero e proprio oltraggio all’esercizio di un diritto costituzionale“.
“Va sottolineato – aggiunge – come questo sciopero sia stato indetto più di un mese fa, nel pieno rispetto delle più restrittive norme in Europa. E significativo è anche il fatto che la Commissione di Garanzia non ha posto il benchè minimo rilievo alla proclamazione“.
Poi attacca quella che definisce la ‘prova muscolare’ del Governo: “E’ garantita dalle esose multe pecuniarie che gravano sui lavoratori che non obbediscono all’ordinanza“. Secondo i rappresentanti dei lavoratori, “il problema è ormai diventato politico. Accettare la riduzione imposta sarebbe come fare proprio che un Ministro consideri il diritto di sciopero una sua concessione ai sindacati“.
SCIOPERO TRASPORTI, LA REPLICA DI SALVINI
“Sono soddisfatto. Ha prevalso il buonsenso e sono stati tutelati milioni di cittadini che devono vedere garantita la propria possibilità di spostamento senza cancellare il sacrosanto diritto allo sciopero. Auspico che le prossime settimane possano servire per promuovere un sereno confronto tra aziende e rappresentanti dei lavoratori“. Così Matteo Salvini in una nota ufficiale del MIT
Primo Piano
Certificato di nascita estero con due mamme. Gualtieri esulta per la sentenza del Tribunale di Roma
La sentenza emessa dal Tribunale civile di Roma in merito alla correttezza della prima trascrizione integrale di un certificato di nascita estero con due mamme conferma la validità e la coerenza delle nostre azioni. Come abbiamo sempre sostenuto, questa modalità di trascrizione si inserisce in una fattispecie che trova ampio riscontro nella giurisprudenza.
Tuttavia, siamo consapevoli che questa situazione non copre tutte le realtà delle famiglie omogenitoriali, in particolare per quanto riguarda la tutela dei minori. È per questo motivo che continueremo a impegnarci affinché il Parlamento possa intervenire tempestivamente con l’approvazione di leggi che garantiscano il riconoscimento anagrafico dei figli e delle figlie delle coppie omogenitoriali, il matrimonio egualitario e l’accesso alle adozioni, conformemente a quanto previsto per le coppie eterosessuali.
Primo Piano
Stop alle auto a Roma, circolazione vietata per tre giorni: tutto quello che c’è da sapere
Limitazioni al traffico a Roma per combattere l’emergenza smog: tutto ciò che c’è da sapere
Per contrastare l’emergenza smog a Roma, è stata introdotta un’ordinanza che prevede limitazioni al traffico nella cosiddetta “fascia verde” per tre giorni consecutivi, dal 3 al 5 febbraio 2024. L’obiettivo è ridurre l’inquinamento atmosferico vietando la circolazione dei veicoli più inquinanti, come i veicoli a benzina Euro 3 e i diesel Euro 4, compresi i veicoli merci.
Le restrizioni sono suddivise in due fasce orarie specifiche per ciascuna giornata. Sabato 3 febbraio sarà vietata la circolazione dalle 7.30 alle 12:30 e dalle 17:30 alle 19:00 per veicoli benzina Euro 3, diesel Euro 4, e ciclomotori e motoveicoli diesel Euro 2. I veicoli merci benzina Euro 3 e diesel Euro 4 avranno restrizioni dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Domenica 4 febbraio le restrizioni saranno attive dalle 7.30 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 20.30. Lunedì 5 febbraio le limitazioni si applicheranno dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.00 per autovetture benzina Euro 3 e diesel Euro 4, con restrizioni più estese per i veicoli merci dalle 7.30 alle 10.30 e dalle 16.30 alle 20:30.
In aggiunta, sono stati introdotti altri divieti, tra cui l’uso di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa non conformi ai valori di emissione, la combustione all’aperto di qualsiasi tipo e il divieto di sostare con il motore acceso. Sarà potenziato il lavaggio delle strade e ci saranno controlli accurati per garantire il rispetto delle norme, con sanzioni per i trasgressori. Le zone di corso Francia, via Magna Grecia e via Tiburtina sono state individuate tra le più inquinate, con superamenti dei limiti di PM10.
Queste misure mirano a ridurre l’inquinamento atmosferico e a garantire la salute pubblica, rispondendo all’esigenza di migliorare la qualità dell’aria in città. L’obiettivo di queste restrizioni al traffico è di affrontare in modo concreto l’allarme smog, cercando di mitigare gli impatti negativi dell’inquinamento atmosferico sulla salute dei cittadini e sull’ambiente.
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