Seguici sui Social

Attualità

Arresto per stupri a Garbatella e Anzio: possibile coinvolgimento in altri casi

Pubblicato

il

Arresto per stupri a Garbatella e Anzio: possibile coinvolgimento in altri casi

Arrestato Valentine Omwanta per violenze sessuali a Garbatella e Anzio

Valentine Omwanta è attualmente sotto accusa per aver commesso stupri a Garbatella e Anzio. Gli investigatori sospettano che possa essere responsabile di ulteriori crimini simili. Omwanta si trova in carcere a Velletri con l’accusa di violenza sessuale.

Un passato segnato dalla violenza

Nel 2016, Omwanta era stato arrestato per tentato omicidio dopo aver aggredito una donna a Trapani. Gli inquirenti stanno ora verificando se vi siano altre vittime legate alla sua persona, in particolare nel sud Italia, dove ha vissuto per diversi anni.

Dettagli sugli stupri di Garbatella e Anzio

Omwanta è accusato di aver stuprato una donna di 44 anni a Garbatella e una ragazza di 19 anni ad Anzio. Il suo DNA è stato rinvenuto su entrambe le scene del crimine, portando al suo arresto. Inoltre, nel caso dello stupro a Garbatella, il suo telefono è stato trovato nelle vicinanze, confermando la sua presenza nella zona quella sera.

Metodo operativo simile

Le modalità dei due stupri presentano forti somiglianze. Omwanta legava le vittime con delle fascette e le rapinava. Nel primo caso ha aggredito la donna mentre stava tornando alla macchina dopo una cena, mentre nel secondo caso ha bloccato la ragazza scesa dal pullman. Dopo le violenze, ha tentato di soffocare le vittime.

Le indagini proseguono

La Squadra mobile sta procedendo con ulteriori accertamenti per verificare se vi siano altre vittime legate a Omwanta. Gli investigatori stanno esaminando il suo passato nel sud Italia e non escludono la possibilità che possa aver abusato di altre donne durante quel periodo.

Attualità

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

Pubblicato

il

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

A un diciannovenne è stata respinta la richiesta di patteggiamento a tre anni e sei mesi di reclusione per l’omicidio stradale di un settantenne, investito da un motorino a Montesacro. Ora si valuta se procedere con un processo ordinario o abbreviato.

Il giudice dell’udienza preliminare ha rigettato la richiesta, dopo che il giovane aveva travolto l’uomo mentre camminava sulle strisce pedonali, nella notte del 2 dicembre 2023. L’incidente è avvenuto tra viale Carnaro e via Peralba a Roma. Successivamente, il settantenne è deceduto per le gravi ferite riportate; il giovane è accusato di omicidio stradale e ricettazione. Difeso dall’avvocato Viviana Carracciolo, ora il giovane dovrà decidere se optare per il rito abbreviato o quello ordinario. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Daniele Bocciolini, si è costituita parte civile.

Secondo le indagini, al momento del sinistro, il settantenne stava attraversando la strada quando è stato travolto dal motorino, che il giovane aveva rubato. Dopo l’incidente, l’imputato ha abbandonato il veicolo e non si è fermato per prestare soccorso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, ma le condizioni dell’anziano erano disperate e, nonostante gli sforzi medici, è deceduto alcune ore dopo.

Il motorino, un Piaggio Liberty, era risultato rubato il 16 ottobre 2023. Il giovane non era solo al momento dell’incidente; dopo aver abbandonato il motorino insieme a un’altra persona, si sono dati alla fuga, presentandosi spontaneamente in Commissariato solo alcuni giorni dopo per autodenunciarsi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Pubblicato

il

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.

La segnalazione e l’intervento

La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.

Controlli a terra

Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.

Un episodio a lieto fine

Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025