Cancro al seno, nuovo farmaco per la sopravvivenza rimborsato in Italia: c’è l’ok

Nuovo farmaco per il cancro al seno approvato in Italia il 13 dicembre 2023

Il 13 dicembre 2023 l’AIFA darà il via libera alla rimborsabilità dell’Enhertu, un nuovo farmaco efficace contro una specifica forma di carcinoma mammario. Negli studi clinici ha dimostrato di migliorare sia la sopravvivenza libera da progressione della malattia che la sopravvivenza globale.

Il Sottosegretario alla Salute con delega alla farmaceutica Marcello Gemmato ha dichiarato che l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) darà il via libera alla rimborsabilità del nuovo farmaco anti cancro Enhertu progettato per combattere una specifica forma di carcinoma mammario. Secondo Gemmato, questa decisione sarà deliberata ufficialmente dal CDA dell’AIFA. Il farmaco, con nome commerciale Enhertu, è stato progettato per combattere il cancro alla mammella HER2-low non resecabile o metastatico. Questa è una notizia positiva per migliaia di donne affette da cancro al seno metastatico in Italia.

Enhertu è il nome commerciale del Trastuzumab deruxtecan prodotto dal colosso farmaceutico giapponese Daiichi Sankyo. Si tratta della prima terapia approvata contro una specifica forma di tumore alla mammella, ovvero il cancro al seno HER2-basso non resecabile o metastatico. Il farmaco è stato approvato dalle principali autorità sanitarie regolatorie poiché considerato efficace e tollerabile, nel contesto di un rapporto favorevole tra costi e benefici.

Contestualmente al via libera per l’Enhertu, Marcello Gemmato ha affermato che nel Cda dell’AIFA del 13 dicembre sarà accordato anche il via libera definitivo alla rimborsabilità a carico del Servizio Sanitario Nazionale dell’antivirale Paxlovid. Si tratta di una pillola messa a punto dalla casa farmaceutica Pfizer efficace nel ridurre il rischio di malattia grave e morte nei pazienti con COVID-19, la malattia provocata dal coronavirus SARS-CoV-2. Assieme ai vaccini anti Covid è una delle armi più potenti che ci ha permesso di uscire dalla fase più critica della pandemia e salvare molte vite.

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