Combattimenti tra cani, colpo delle forze dell’ordine a organizzazione che gestiva questa pratica ignobile ai danni dei nostri amici a quattro zampe.
La vicenda, avvenuta ad Aprilia, in provincia di Latina, ha avuto origine da alcuni accertamenti effettuati da Stop Animal Crimes Italia, movimento che si batte contro i reati sugli animali.
In azione, riporta Il Fatto Quotidiano, sono così entrati i Carabinieri di Campoverde, coadiuvati dagli attivisti dell’associazione zoofila Pegasus. Numerose le ispezioni svolte negli ultimi 2 giorni, che hanno portato a scoperte tanto orribili quanto sorprendenti. Nello specifico, sei cani, cinque di razza pitbull e uno pastore maremmano, tenuti in spazi stretti e decrepiti, privi di che sfamarsi e con ferite su viso e zampe. I due gruppi hanno immediatamente provveduto a porli sotto sequestro e a trasferirli in una struttura autorizzata.
A quanto emerso, intercorrevano 10 giorni tra un pasto e l’altro ricevuto dagli animali. Che in questo intervallo erano anche costretti a stare tra i propri bisogni. I combattimenti ai quali prendevano parte vedevano inoltre la partecipazione anche di cani provenienti da località nei dintorni di Aprilia, come Nettuno e Campo di Carne. Tali crudeli esibizioni avvenivano perfino in mezzo alla strada, tra le auto, e molti degli animali vi avrebbero perso la vita.