Attualità
+Europa post vergognoso sul Natale. Quando il rispetto vale solo con le altre religioni
Il post senza senso di +Europa sulle tradizioni natalizie.
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Facile per +Europa fare i provocatori con la religione cristiana, più difficile farlo con altre religioni dove tutta questa – becera – libertà non è mica concessa (infatti basta leggere qui). Sarebbe interessante capire il perché di tanta ignoranza e violenza gratuita. “Il bello delle tradizioni è che possono cambiare”, lo slogan che appare in un post creato dal partito che conta lo 0,000001 % dei voti e adesso capiamo ancor di più il perché.
Offendere milioni di fedeli solo perché cristiani non è il massimo della vita. Soprattutto quando poi si fanno le battaglie ideologiche sull’inclusione e sull’apertura culturale verso i “diversi”. Il partito ha condiviso sui social un’immagine che raffigura delle false natività e fuori dal contesto storico religioso.
Se l’obiettivo era fare scalpore complimenti, ci sono riusciti. Se invece gli intenti erano altri beh, il risultato è forse l’opposto di quello sperato, tant’è che la pubblicazione ha suscitato diverse reazioni, inclusa una interna al partito. Anita Likmeta, imprenditrice italiana nata in Albania, ha dichiarato su Facebook la sua intenzione di lasciare +Europa a causa di questa vicenda. La sua dichiarazione ha ricevuto notevole attenzione, nonostante il fatto che la 38enne non avesse un ruolo ufficiale all’interno del partito. Si è poi saputo che Likmeta era attiva nel partito già da alcuni mesi e che alle elezioni politiche del settembre 2022 si era candidata con Impegno civico, la lista di Luigi Di Maio.
Il bello delle tradizioni… è che possono cambiare! Buone feste da +Europa pic.twitter.com/f8fY3xCvJy
— Più Europa (@Piu_Europa) December 24, 2023
Attualità
La lettera per salvare i cinema di Roma scritta da Martin Scorsese e da altri quattro registi di Hollywood
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Martin Scorsese lancia un appello a sostegno dei cinema storici di Roma, invitando i colleghi a firmare una lettera destinata alla premier Giorgia Meloni e al presidente Sergio Mattarella. Il regista sottolinea che questa è “l’ultima possibilità di redenzione di una delle città culturali e artistiche più importanti al mondo”.
Dopo l’intervento di Renzo Piano, anche Hollywood si mobilita per proteggere le sale cinematografiche, minacciate dalla trasformazione in centri commerciali o hotel di lusso a causa delle nuove regole urbanistiche della Regione Lazio. Scorsese, insieme ai registi Jane Campion, Francis Ford Coppola, Wes Anderson e Ari Aster, afferma che la perdita di questi spazi sarebbe “un profondo sacrilegio non solo per la ricca storia della città, ma anche per il patrimonio culturale da lasciare alle future generazioni”.
Nella lettera diffusa dalla Fondazione Piccolo America, Scorsese descrive la situazione di Roma e invita a “trasformare queste ‘cattedrali nel deserto’ abbandonate in veri templi della cultura”, riconoscendo il dovere di creare luoghi che possano nutrire le anime delle generazioni presenti e future.
Attualità
Oggi una preghiera speciale per Papa Francesco viene recitata nella Basilica di San Giovanni.
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Alle 17.30, il cardinale vicario Baldassare Reina celebrerà messa nella Basilica di San Giovanni in Laterano “con una speciale intercessione per la salute di Papa Francesco”. Questo gesto sarà replicato in tutte le parrocchie di Roma.
La notte appena trascorsa è stata “tranquilla”, secondo quanto comunicato dall’equipe medica del Policlinico Gemelli di Roma, dove è attualmente in cura Papa Francesco. Tuttavia, la prognosi rimane riservata a seguito della crisi respiratoria che ha comportato un peggioramento delle sue condizioni di salute. Davanti all’ospedale, numerosi giornalisti, cameraman e fotografi sono accampati, affiancati da fedeli che giungono per dedicare preghiere a Bergoglio.
Il cardinale Reina ha invitato tutti a unirsi spiritualmente alla Santa Messa di questa sera, evidenziando come “in comunione di fede e di preghiera, ciascuno nella propria comunità, innalzeremo al Signore la nostra supplica per il Santo Padre, affinché lo sostenga con la Sua grazia e lo ricolmi della forza necessaria per attraversare questo momento di prova”.
A Bologna, il cardinale Matteo Maria Zuppi presiederà il Santo Rosario per la salute del pontefice alle 20.00 dalla chiesa di San Domenico. La preghiera sarà trasmessa in diretta su Tv2000 e Play2000. “Vogliamo stringerci al Santo Padre – spiega Zuppi – chiedendo al Signore di sostenerlo in questo momento di sofferenza, perché trovi sollievo e possa ristabilirsi al più presto. Sarà un modo concreto per rinnovargli la vicinanza e l’affetto delle comunità ecclesiali italiane, che da giorni hanno intensificato la loro preghiera”.
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