Il Consiglio di Stato annulla il decreto Ministero Cultura per il Fondo per il Cinema
Il Consiglio di Stato ha emesso una sentenza in merito al riparto del Fondo per lo sviluppo degli investimenti nel cinema e l’audiovisivo per l’anno 2022, stabilendo che il decreto del Ministro della cultura è illegittimo nella parte in cui esclude le imprese esterne al settore cinematografico audiovisivo.
Questa decisione è stata presa a seguito delle ragioni sostenute da una primaria società cinematografica assistita da legali, i quali avevano impugnato il decreto nel 2022. L’esclusione delle imprese esterne al settore cinematografico è stata ritenuta illegittima dai giudici amministrativi, in violazione delle norme di settore e senza alcuna discrezionalità amministrativa.
Si tratta di una misura finanziaria volta ad attirare investimenti di rischio da parte di imprese bancarie, industriali e commerciali per la produzione di film italiani, la quale dovrà essere ripristinata anche per le imprese non appartenenti al settore cinematografico audiovisivo, con effetto retroattivo.