Seguici sui Social

Attualità

Il Ministro della Cultura Sangiuliano alle Terme di Caracalla: Apertura Eccezionale a Natale

Pubblicato

il

Il Ministro della Cultura Sangiuliano alle Terme di Caracalla: Apertura Eccezionale a Natale

Visita del Ministro Sangiuliano alle Terme di Caracalla

Questa mattina, il Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha visitato le storiche Terme di Caracalla a Roma. Questo sito archeologico è uno dei pochi che è rimasto aperto anche il giorno di Natale, insieme a molti altri musei statali.

Accompagnamento e Ringraziamenti

Durante il suo tour, Sangiuliano è stato accompagnato dalla sovrintendente speciale Daniela Porro e da numerosi volontari. Il ministro ha espresso profonda gratitudine ai volontari, riconoscendo il loro impegno fondamentale che ha consentito l’apertura dei musei. Ha sottolineato la passione civile dei volontari e l’importanza del loro contributo alla nazione.

Incontro con i Turisti

Il Ministro ha avuto l’opportunità di incontrare molti turisti presenti sul sito, i quali hanno potuto godere della speciale apertura delle Terme durante le festività natalizie. Sangiuliano ha evidenziato l’importanza di garantire l’accesso alla bellezza e alla cultura per i cittadini di tutto il mondo. Ha inoltre annunciato una prossima visita a Palazzo Barberini prevista per domani.

Apertura Natalizia dei Musei

In occasione del periodo natalizio, il Ministero della Cultura ha comunicato che i musei, i parchi archeologici e i luoghi della cultura statali saranno accessibili su tutto il territorio nazionale. Le aperture includono date chiave come il 24, 25, e 26 dicembre, il 31 dicembre 2023, e il 1 e 6 gennaio 2024. Gli elenchi completi dei musei e dei siti aperti durante le festività sono disponibili sul sito ufficiale del Ministero della Cultura.

Consulta i Musei Aperti

Per ulteriori dettagli sulle aperture straordinarie dei musei durante il periodo delle festività, visitate il sito ufficiale del Ministero della Cultura.

Attualità

Ladri derubano rider di telefono, soldi e moto mentre lavora: seconda volta in 24 ore

Pubblicato

il

Ladri derubano rider di telefono, soldi e moto mentre lavora: seconda volta in 24 ore

RiderSottoAttacco Un rider di Roma derubato per la seconda volta in sole 24 ore – scopri i dettagli di questa inquietante escalation di crimini urbani!

Immaginate di essere in sella alla vostra moto, consegnando cibo per le strade affollate, quando improvvisamente vi ritrovate senza telefono, soldi e mezzo di trasporto: è esattamente ciò che è accaduto a un rider nella capitale, in un doppio episodio che sta facendo discutere e che solleva interrogativi sulla sicurezza dei lavoratori in prima linea. Secondo quanto emerso, il primo furto ha colpito il rider mentre era impegnato in una consegna, con i ladri che hanno agito rapidamente per sottrargli beni essenziali, lasciando lui e i suoi colleghi in allerta.

La sequenza degli eventi

Gli incidenti si sono verificati in rapida successione, con il secondo furto che ha ripreso lo stesso modus operandi: ladri che approfittano della vulnerabilità dei rider durante il lavoro. Fonti locali riportano che il rider, già scosso dal primo episodio, è stato preso di mira di nuovo, alimentando paure diffuse tra chi opera nelle consegne a domicilio.

Le implicazioni per la sicurezza

Questa serie di furti non è solo un caso isolato, ma un segnale preoccupante per la comunità dei rider, che ogni giorno affronta rischi per le strade. Esperti del settore stanno monitorando la situazione, chiedendosi se misure più stringenti possano prevenire simili episodi in futuro – e tu, cosa ne pensi di questa onda di crimini?

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Dall’assalto ai fiori, ai selfie davanti il Papa morto. Il trionfo dell’apparire

Pubblicato

il

Dall’assalto ai fiori, ai selfie davanti il Papa morto. Il trionfo dell’apparire

Come è triste questa vita fatta di immagine, apparenza e superficialità.

I tempi cambiano, ma forse in peggio. La morte di Papa Francesco è l’emblema più lampante di come nemmeno la fede cristiana sia riuscita ad arginare lo strapotere dei social.

Rubare i fiori da piazza San Pietro come souvenir il giorno della annuncio della morte del sommo pontefice, prendersi la copia dell’osservatore Romano e rivenderla online a 500 euro e infine farsi i selfie davanti la salma di Papa Francesco, sono un segno inequivocabile che adesso tutto va condiviso e annunciato sui social network.

Alla fine anche lucrare sulle disgrazie altrui, per prendere qualche like in più, non è poi così male, soprattutto se questo serve per far salire il cima all’algoritmo il proprio profilo social.

Nella società dell’iperdemocrazia mascherata, dove il politicamente corretto è l’undicesimo comandamento e nessuno può mettere più dei paletti alla moralità altrui, la cultura, la moralità e la dignità umana si trovano in forte difficoltà.

Alla ricerca di una guida politica e spirituale che non sia quella dei social e del profitto a tutti i costi, non ci resta che lottare affinché la. vita umana non diventi una passarella dove vince chi prende più like.

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025