Attualità
Marco Liorni è il Nuovo Conduttore de L’Eredità: Annuncio Ufficiale dalla Rai
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Conferma Ufficiale della Rai: Marco Liorni alla Guida de L’Eredità
Marco Liorni è stato designato come il nuovo conduttore de L’Eredità, il famoso game show trasmesso su Rai1. La notizia è stata ufficialmente confermata dalla Rai tramite un comunicato stampa, che ha rivelato la decisione di proseguire con il conduttore già noto per il successo di Reazione a Catena.
Scelta Dopo Mesi di Speculazioni
Dopo mesi di indiscrezioni e ipotesi riguardo al possibile nuovo volto del programma, la Rai ha ufficializzato la selezione di Marco Liorni. In un primo momento, circolavano voci su Pino Insegno come possibile conduttore. Tuttavia, dopo i risultati insoddisfacenti del suo programma su Rai2, la scelta è ricaduta su Liorni.
Il Successo di Reazione a Catena
Il grande successo ottenuto da Liorni con Reazione a Catena, uno dei programmi più amati della fascia pre-serale della tv pubblica, ha reso la sua nomina quasi inevitabile. In una recente intervista, Liorni aveva espresso la sua apertura a nuovi cambiamenti e opportunità, dichiarandosi pronto per nuove sfide.
Data di Inizio e Sostituzione
Marco Liorni farà il suo debutto come conduttore de L’Eredità martedì 2 gennaio alle 18:45, prendendo il posto di Pino Insegno e inaugurando una nuova era per lo storico game show di Rai1.
Fonte: [Fanpage](https://www.fanpage.it/spettacolo/programmi-tv/marco-liorni-condurra-leredita-arriva-la-conferma-dalla-rai/)
Attualità
Rapina a Fiumicino: i dipendenti vengono sequestrati da uomini armati di pistola nascosti in banca durante l’arrivo
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Una rapina si è verificata in una filiale del Banco di Anagni a Fiumicino. Due ladri armati di pistola si sono introdotti nella banca, attendendo l’arrivo dei dipendenti per prenderli in ostaggio e ottenere il bottino.
Dettagli della rapina
Il fatto è accaduto nella mattinata di lunedì 24 febbraio 2025, intorno alle ore 8.20, poco prima dell’apertura della filiale. I due impiegati, entrando nella struttura, hanno incontrato i rapinatori vestiti di nero e con il volto coperto da passamontagna, che hanno minacciato i dipendenti con accento romano e sequestrato i loro telefoni. Dopo averli rinchiusi all’interno dei locali, i ladri hanno cercato il denaro.
La fuga dei rapinatori
Secondo le prime informazioni, il bottino ammonterebbe tra i 60 e i 70mila euro. Una volta ottenuta la somma, i due ladri sono fuggiti attraverso un buco scavato nel pavimento, che gli inquirenti ipotizzano possa essere stato utilizzato anche per entrare nella banca prima dell’apertura.
Le indagini in corso
Subito dopo la rapina, la Polizia Scientifica e la Squadra Mobile hanno avviato le indagini per rintracciare i due ladri e fare luce sulla dinamica dell’accaduto.
Attualità
Confisca definitiva di oltre 3 milioni di euro allo Stato tra ville, gioielli e denaro del Clan Casamonica
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Il tesoro di Giuseppe Casamonica e del figlio Guerrino, detto Pelè, è stato confiscato dallo Stato. Il provvedimento di confisca è stato eseguito stamattina e riguarda beni immobili, denaro e oggetti di valore per oltre 3 milioni di euro.
Dettagli della Confisca
Tra i beni confiscati ci sono quattro immobili, inclusa una villa di lusso situata in via Roccabernarda 8, assegnata all’Azienda Pubblica Servizi per l'”Asilo Savoia”. Un altro immobile, la villa di via Flavia Demetria 90, storica residenza del clan, è ora gestita dalla Fondazione Pangea Onlus. Inoltre, una terza villa nel comune di Monterosi, in provincia di Viterbo, è stata destinata ad attività sociali locali. Oltre agli immobili, lo Stato ha acquisito anche oggetti di valore come mobili di pregio, argenteria, elettrodomestici, un’auto di lusso e denaro.
Azioni Legali e Contro la Criminalità
Il provvedimento si inserisce in un’operazione di polizia giudiziaria mirata a contrastare la criminalità organizzata e a recuperare patrimoni ottenuti illegalmente, per restituirli ai cittadini. Il sequestro dei beni risale al 16 giugno 2020 e fu disposto dal Tribunale Sezione Misure di Prevenzione in concomitanza con le ordinanze di custodia cautelare di venti membri del clan Casamonica. Le accuse contro di loro includono usura, esercizio abusivo del credito con estorsioni e intestazione fittizia di beni. Il Tribunale ha confermato il sequestro nel novembre 2021, rendendo la confisca definitiva lo scorso mese.
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