Polemiche sul Calendario di San Benedetto: Contestazioni Femministe e Difesa della Modella

Calendario Miss Grand Prix 2024: Un’Iniziativa Contestata

Il Comune di San Benedetto del Tronto ha recentemente lanciato il calendario “Miss Grand Prix 2024”. Finanziato con un contributo di settemila euro, il progetto ha generato forti polemiche, con accuse di sessismo dirette alle istituzioni locali. Le associazioni femministe nazionali e l’opposizione cittadina sono insorte contro questa iniziativa.

La Difesa della Modella: Un Lavoro come un Altro

Una delle modelle partecipanti al calendario ha difeso la sua scelta. Ha sottolineato che si tratta di un lavoro come molti altri e che la sua partecipazione è stata una decisione consapevole. Secondo lei, è esagerato parlare di mercificazione del corpo femminile e ribadisce il suo diritto di scelta.

Critiche di Caterina Collovati e Reazioni Politiche

Caterina Collovati ha espresso il suo dissenso, definendo il calendario “una follia” e criticando il modo in cui le donne vengono rappresentate solo in costume, senza contesti più significativi. Questo ha alimentato un vivace dibattito nel consiglio comunale di San Benedetto del Tronto, con la consigliera Luciana Barlocci che ha manifestato un forte disgusto verso una gestione cittadina considerata inappropriata.