Attualità
Speranze per un Vaccino Contro il Cancro al Seno Triplo Negativo
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Un Passo Avanti Nella Lotta Contro il Cancro al Seno
Un vaccino sperimentale ha mostrato risultati promettenti nell’attivare la risposta immunitaria contro il cancro al seno triplo negativo. Questa forma di carcinoma mammario, tipicamente difficile da trattare, colpisce prevalentemente le giovani donne.
Risultati Clinici Iniziali Positivi
I dati preliminari dello studio clinico rivelano che il vaccino ha generato una risposta immunitaria robusta tra le pazienti, senza causare effetti collaterali gravi. Questo risultato rappresenta un significativo progresso nella lotta contro questa aggressiva forma di cancro.
La Difficoltà del Cancro al Seno Triplo Negativo
Il cancro al seno triplo negativo è particolarmente insidioso perché le sue cellule tumorali mancano di recettori per ormoni e non producono proteine in eccesso, rendendo il trattamento estremamente complesso.
Sviluppo e Collaborazione
Il vaccino è stato sviluppato da Anixa Biosciences, Inc., in collaborazione con la Cleveland Clinic. Il progetto ha ricevuto finanziamenti dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, un supporto cruciale per il suo sviluppo.
Dettagli dello Studio Clinico
Nella Fase 1 dello studio clinico, sedici donne con diagnosi di cancro al seno triplo negativo hanno ricevuto tre dosi del vaccino. I risultati iniziali mostrano non solo una risposta immunitaria robusta, ma anche l’assenza di effetti collaterali gravi, confermando la promettente efficacia del trattamento.
Dichiarazioni Entusiaste
Il presidente e CEO di Anixa Biosciences ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti fino ad ora, affermando che le aspettative sono state superate. La ricerca continuerà per dimostrare ulteriormente l’efficacia del vaccino contro il carcinoma mammario triplo negativo.
Prospettive Future
I prossimi passi prevedono l’uso del vaccino in combinazione con un anticorpo monoclonale anti-cancro, al fine di esaminare i possibili benefici sinergici del trattamento. I dettagli del trial clinico sono stati presentati al San Antonio Breast Cancer Symposium.
Fonte: [FanPage](https://www.fanpage.it/innovazione/scienze/cancro-al-seno-al-triplo-negativo-speranze-da-vaccino-che-innesca-una-robusta-risposta-immunitaria/)
Attualità
Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima
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Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.
La segnalazione e l’intervento
La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.
Controlli a terra
Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.
Un episodio a lieto fine
Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.
Attualità
Incendio appiccato da un detenuto nella sua cella al carcere Regina Coeli di Roma
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Un detenuto ha appiccato un incendio nella sua cella al carcere romano di Regina Coeli, mentre un altro si è ferito gravemente al collo. La notizia è stata comunicata dal sindacato Fp Polizia Penitenziaria della Cgil, che ha definito l’episodio come un'”ennesima notte di follia” all’interno dell’istituto penitenziario.
Incendio e fuga di fumo
Il sindacato ha spiegato che il detenuto ha provocato un incendio creando una grossa nube di fumo nella sezione detentiva. Solo l’intervento tempestivo del personale di Polizia Penitenziaria ha evitato conseguenze più gravi. Durante le operazioni di evacuazione, un altro detenuto, probabilmente sconvolto e in preda al panico, si è procurato una grave ferita da taglio al collo.
Condizioni critiche del personale
La Cgil ha sollevato preoccupazioni riguardo alla situazione del personale, avvertendo che è “fortemente in sotto organico”. Il sindacato ha denunciato le “precari e difficili condizioni di lavoro” nella struttura, sottolineando che la Polizia Penitenziaria sta affrontando turni massacranti e operando al di sotto dei livelli minimi di sicurezza. Hanno fatto appello per “interventi urgenti dalle varie Autorità” e hanno chiesto una riforma dell’intero sistema penitenziario che possa affrontare le emergenze e restituire dignità ai lavoratori del Corpo di Polizia Penitenziaria.
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