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Agricoltori protestano a Orte: circolazione rallentata, nessun blocco stradale
Il settimo giorno di proteste indipendenti degli agricoltori ha visto l’intervento deciso dei manifestanti. Nella giornata di ieri, la mobilitazione di circa settanta trattori nella zona di Orte ha portato alla chiusura temporanea del casello autostradale per un paio d’ore.
La manifestazione ha continuato questa mattina con la presenza di cinquanta veicoli agricoli ad Orte. Questi hanno formato un corteo vicino all’uscita della A1. Procedendo lentamente, hanno provocato un rallentamento del traffico all’incrocio tra Lazio e Umbria. Successivamente, i veicoli si sono posizionati all’interno della rotonda, proprio all’ingresso dell’autostrada.
In aggiunta a queste attività, altre proteste sono state organizzate in diverse zone del Lazio, tra cui Latina, Frosinone, Cassino, Rieti e Viterbo. Le motivazioni dietro le proteste risiedono nelle politiche agricole europee, gli elevati costi di produzione e i prezzi troppo bassi proposti ai produttori agricoli.
I manifestanti hanno dichiarato la loro intenzione di continuare la lotta fino a quando non otterranno un confronto diretto con il governo. Solo ieri, il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida ha dichiarato il supporto del governo Meloni agli agricoltori.
Nel frattempo, la protesta continua nel territorio di Orte e nel resto della regione, intensificando così la pressione sul governo per affrontare le questioni sollevate.