Alex, la mamma del 14enne fa appello agli assassini: “Si costituiscano”

La madre di Alex, racconta il momento in cui ha trovato suo figlio morto nello scuole. Chiede ai responsabili di costituirsi.

Il mistero attorno alla morte di Alex Ivan, il quattordicenne ucciso nel parcheggio di Pantano, capolinea della metro C, continua a destare domande senza risposta. La madre di Alex, incredula e distrutta dal dolore, racconta di aver trovato il corpo del figlio esanime e di aver preso la sua mano, già fredda. La donna non si capacita di come un ragazzo descritto come buono e diligente possa essersi trovato coinvolto in una situazione così pericolosa.

La tragica morte di Alex rimane avvolta nel mistero, e la madre fa un appello accorato affinché chiunque abbia informazioni si faccia avanti e si costituisca alle autorità competenti. La donna cerca giustizia e vuole che la verità venga a galla. Il dolore e la disperazione di una madre che ha perso suo figlio in modo così crudele risuonano forte nell’appello.

Dalla madre arrivano richieste di giustizia e ferme condanne per gli autori dell’omicidio. La storia di Alex Ivan continua a suscitare domande e riflessioni sulla sicurezza dei giovani e sulle dinamiche di cui spesso possono essere vittime, anche da innocenti. La comunità e le autorità sono chiamate a rispondere a questo ennesimo episodio di violenza giovanile.

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