Attualità
Anziani, l’assegno di accompagnamento sale a 1380 euro
Il Patto per la Terza Età ha raggiunto oggi un importante traguardo con l’approvazione di un decreto legislativo attuativo, confermando l’impegno del governo nel fornire risposte concrete ai bisogni degli anziani italiani. Questa riforma, lungamente attesa e ambiziosa, è motivo di orgoglio per il nostro Paese e segna solo l’inizio di un percorso che si svilupperà lungo tutta la legislatura.
Il Premier Giorgia Meloni ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, annunciando un investimento di oltre un miliardo di euro nei prossimi due anni. Un elemento centrale della riforma è l’avvio della sperimentazione di una prestazione universale, con la quota di 1380 euro, sale di oltre il 200% l’assegno di accompagnamento per gli anziani più fragili e bisognosi. Questo intervento mira a fornire un sostegno tangibile a oltre 14 milioni di anziani, compresi coloro che presentano condizioni di non autosufficienza, così come alle loro famiglie.
Il Presidente del Consiglio ha evidenziato il lavoro sinergico dei ministeri coinvolti, sottolineando che il governo, fin dal suo insediamento, ha posto una particolare attenzione a una riforma strutturale delle politiche dedicate alla terza età. Questo approccio riflette il riconoscimento del ruolo fondamentale che gli anziani hanno nella storia della nazione, e il nuovo decreto segna l’inizio di una governance nazionale rinnovata per le politiche rivolte alle persone anziane. Fonte