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Assegno di inclusione, la Card distribuita alle Poste: ecco come funziona
Assegno di inclusione, i Limiti d’Utilizzo e gli Acquisti Possibili con la Card
Le modalità d’uso della carta di inclusione sono dettate dal decreto Lavoro-Mef interministeriale. Nel caso in cui un’unica carta viene assegnata per ogni nucleo familiare, il limite di prelievo mensile di contanti è di massimo 100 euro. Questo viene moltiplicato per la scala di equivalenza Adi dove il parametro di tale scala è pari a 1 per il nucleo familiare e si incrementa fino a un massimo complessivo di 2,2 in base alle condizioni dei componenti. Questo può lievitare ulteriormente fino a raggiungere 2,3 in presenza di componenti in condizioni di disabilità o che non siano autosufficienti. La Card può essere usata per l’acquisto di generi alimentari già previsti per la “carta Acquisti” (articolo 81, comma n. 32 del decreto-legge n. 112 del 2008) e per il pagamento di bollette energetiche e di forniture di gas.
Quest’ultimo può essere inibito dal gestore del servizio. Nel caso in cui i nuclei familiari, residenti in un’abitazione di proprietà, abbiano attivato un mutuo, possono effettuare un bonifico mensile con la Carta Adi a favore dell’intermediario che ha concesso il mutuo.
Non si possono acquistare con la Card giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità. L’acquisto di sigarette, anche elettroniche, trai prodotti derivati dal fumo, giochi pirotecnici, alcolici, armi, noleggio e leasing di navi e imbarcazioni da diporto, così come servizi portuali, è proibito. Ogni acquisto, noleggio e leasing di materiale pornografico e di beni e servizi per adulti, insieme a servizi finanziari e creditizi, non è permesso.
Gli acquisti di gioielleria, articoli di pellicceria, presso gallerie d’arte, e in club privati anche è proibito. Come gli acquisti all’estero, gli acquisti online o tramite servizi di direct-marketing, la Card non può essere utilizzata per servizi di trasferimento di denaro e per servizi assicurativi.
A partire dal 26 gennaio, verranno saldate le domande presentate entro il 7 gennaio, a condizione che siano complete, siano iscritte al Siisl con il Patto di attivazione digitale (Pad) del nucleo familiare sottoscritto e che abbiano superato le verifiche dell’Inps sui requisiti posseduti. Per le domande presentate a febbraio (o nei mesi successivi), il primo pagamento sarà erogato dal giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del Pad. I successivi pagamenti verranno invece erogati il giorno 27 del mese di competenza.
Per le domande presentate fino al 29 febbraio 2024, se non è presente un Isee valido, la verifica dei requisiti per l’erogazione di gennaio e febbraio sarà basata sull’Isee al 31 dicembre 2023. Comunque, la verifica del mantenimento dei requisiti in base all’Isee in corso di validità per il pagamento nei mesi successivi rimane ferma.