Attualità
Auto travolge e uccide suor Flora in via Merulana: una vita dedicata ai ragazzi

Suor Flora Di Guglielmo, segnata da un tragico incidente stradale, ha perso la sua lotta per la vita in un letto d’ospedale, nonostante l’impegno dei medici per salvarla. La tragedia è avvenuta venerdì 27 gennaio, mentre l’amata suora attraversava Via Merulana a Roma. Soccorsa prontamente e portata d’urgenza all’ospedale San Giovanni Addolorata, Suor Flora ha lavorato alla fine domenica 28 gennaio.
Si è diffuso il lutto tra le Suore Adoratrici del Preziosissimo Sangue. Suor Flora, figura molto apprezzata e amata, è stata insegnante per quarant’anni all’Istituto Giovanni Merlini di Viterbo viale Trieste a Viterbo. Negli ultimi anni, ha fatto parte della comunità religiosa a Cisterna di Latina, dedicando la sua vita all’educazione e all’insegnamento dei giovani. La notizia della sua scomparsa ha commosso molti ex studenti, che si sono ricordati di lei attraverso pensieri e ricordi, condivisi anche sui social network, in attesa della data dei funerali per poterle dare l’ultimo saluto.
La sciagura in Via Merulana è avvenuta mentre Suor Flora aveva raggiunto Roma per delle commissioni e stava ritornando a casa. Mentre attraversava la strada per prendere il treno, è stata investita da un’auto. Gli spettatori presenti all’incidente hanno prontamente chiamato il Numero Unico delle Emergenze 112, richiedendo una risposta urgente.
Un Pitbull ha attaccato una bambina di 2 anni e mezzo. È stata subito trasportata in ospedale con codice rosso.
A dispetto dell’intervento tempestivo dei sanitari dell’ospedale vicino via dell’Amba Ardam, le condizioni di Suor Flora si sono rivelate critiche fin dal primo momento. I medici l’hanno prontamente sottoposta a tutte le indagini necessarie una volta arrivata al pronto soccorso. Tuttavia, le sue condizioni sono precipitate a causa delle severe ferite e dei traumi riportati, fino al suo decesso.
Fonte
Attualità
Immaginate se anziché Prodi, a tirare i capelli fosse stato un esponente del centrodestra

Immaginate se il gesto fatto da Romano Prodi, azione abbastanza ignobile, di tirare i capelli a una giornalista, la quale ha tutto il diritto di fare una domanda lecita, fosse accaduto a un esponente del centrodestra.
Immaginiamo se, al posto del “Mortadella”, presidente del consiglio che ci ha affossato con l’entrata nell’Euro, oltre alle svariate privatizzazione che hanno impoverito l’Italia, al suo posto ci fossero stati il presidente del Senato Ignazio La Russa, oppure quello della camera Lorenzo Fontana, o ancora Fabio Rampelli.
Cosa sarebbe accaduto, mediaticamente parlando, se qualche esponente della destra, avesse tirato i capelli a una giornalista? Facile e anche troppo scontato: tutti i giornali del mainstream vicini all’aria progressista, avrebbero fatto dei titoli e delle considerazioni molto più severe, appellandosi al maschilismo, all’urgente bisogno di sconfiggere il patriarcato, al fatto che la violenza fascista è sempre dietro l’angolo ecc…
La mancanza di rispetto per i giornalisti non ha colore, e invece tutto tace nelle redazioni della Repubblica e al TG3.
E allora ci viene da dire dove sta il giornalismo, dove sta la libertà? La verità è che ognuno tira l’acqua al suo mulino, omettendo spesso la verità fattuale.
Attualità
Ricatto dell’ex amante scambista che minaccia di inviare le foto nuda al marito

Un presunto caso di ricatto ha coinvolto un’ex amante scambista, che avrebbe minacciato un uomo di inviare foto compromettenti alla moglie se non fossero stati pagati 5.000 euro. Secondo quanto riportato, ‘l’uomo ha ricevuto un messaggio dove si richiede il pagamento in cambio del silenzio’.
Le autorità sono state allertate e hanno avviato un’indagine per identificare la donna e valutare le azioni legali da intraprendere. L’episodio ha suscitato un dibattito sulle pratiche di ricatto e sulle misure di sicurezza necessarie per prevenire tali situazioni.
Il caso evidenzia l’importanza della consapevolezza e della sicurezza nella vita privata, specialmente in un contesto digitale dove le informazioni personali possono essere facilmente utilizzate contro di noi.
-
Attualità3 giorni fa
Concerto Geolier a Roma, la scaletta (probabile)
-
Social1 giorno fa
Carlo Calenda ci prova, ma non ce la fa: ” Conte e Salvini giganti, lui invidioso”
-
Attualità3 giorni fa
Arrestato un 34enne per tentato omicidio dopo aver cercato di sfigurare il volto della ex compagna con un coltello
-
Cronaca3 giorni fa
Dave Turmel, il latitante più ricercato del Canada trovato in una casa vacanze