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Conflitto tra Mourinho e i Friedkin segna il suo ultimo giorno alla Roma

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Conflitto tra Mourinho e i Friedkin segna il suo ultimo giorno alla Roma

Mourinho e il confronto con i Friedkin

José Mourinho ha concluso il suo incarico come allenatore della Roma tra tensioni e discordie con i Friedkin. Dopo l’esonero, la società ha ufficializzato Daniele De Rossi come nuovo tecnico. Mourinho ha affrontato un acceso confronto con Dan Friedkin, culminato dopo una telefonata che ha segnato la fine della collaborazione. Il colloquio è stato caratterizzato da forti contrasti e un rimpallo di responsabilità.

La decisione di esonero e la nomina di De Rossi

Dan e Ryan Friedkin hanno deciso di sollevare Mourinho dall’incarico, optando per De Rossi come sostituto, dopo una lunga riflessione notturna. L’incontro con Mourinho ha visto momenti di grande tensione, con espressioni dure pronunciate in inglese. Nonostante le speranze di Mourinho per un confronto che portasse a un rinnovo, i Friedkin hanno mantenuto la loro posizione, portando alla inevitabile separazione.

Gli ultimi momenti a Trigoria

All’indomani dell’addio, Mourinho ha lasciato Trigoria salutato dai suoi sostenitori. La frattura con i Friedkin, che si dice abbia avuto origine a Budapest dopo la sconfitta nella finale di Europa League, si è approfondita quando Mourinho ha manifestato frustrazione verso l’arbitro Taylor, sentendosi abbandonato dalla società.

Deterioramento del rapporto con la dirigenza

La relazione tra Mourinho e i Friedkin ha subito un progressivo deterioramento, alimentato da dissidi riguardanti il mercato e dichiarazioni sul ruolo di Mourinho all’interno del club. L’uscita di Tiago Pinto ha aggravato ulteriormente la situazione, contribuendo al crescente senso di isolamento del tecnico portoghese. Sebbene la proprietà avesse considerato l’esonero già a settembre, l’opposizione di Pinto aveva rimandato la decisione.

Rapporti tesi con i giocatori e l’addio finale

Diversi giocatori, tra cui Smalling e Pellegrini, avevano sviluppato relazioni tese con Mourinho, rendendo la sua permanenza insostenibile. Conclusa la sua avventura nella Roma, Mourinho rimane ora una parte della storia giallorossa.

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