Cori razzisti a Udine, l’arbitro Maresca sta con Maignan: “Un fratello”

Cori razzisti a Udine: l’arbitro Maresca esprime il suo dispiacere per Maignan

L’arbitro Fabio Maresca ha raccontato la sua esperienza emotiva e professionale dopo i cori razzisti contro il portiere Maignan durante la partita Udinese-Milan. Maresca ha descritto l’evento come un momento di profondo disagio per il calciatore e ha ammesso di essersi sentito scosso dalla situazione. La partita è stata temporaneamente sospesa in conformità con le indicazioni dell’Aia e del designatore Rocchi.

Maresca ha condiviso di aver provato un sincero dispiacere per Maignan, evidenziando il forte impatto emotivo che l’episodio ha avuto sul portiere francese. Il sindaco di Udine ha annunciato la proposta di cittadinanza onoraria come gesto di condanna verso i comportamenti razzisti dei tifosi.

Durante l’incidente, il direttore di gara ha sottolineato di essere stato colpito non solo dal contesto, ma anche dalla condizione emotiva del calciatore. Inoltre, ha evidenziato l’aspetto personale delle sensazioni e delle reazioni che fanno parte dell’uomo prima ancora del professionista e delle prescrizioni previste dalle norme. Questo episodio ha attirato l’attenzione a livello internazionale per la gravità dei fatti accaduti.

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