Cronaca, Revocato il porto d’armi al deputato di Fratelli d’Italia. Le motivazioni della decisione

Revocato il porto d’armi al deputato di Fdi Pozzolo per uso inappropriato e leggerezza

Il prefetto di Biella, Silvana d’Agostino, ha revocato l’autorizzazione al possesso di pistole e fucili al deputato di Fratelli d’Italia, Emanuele Pozzolo, dopo lo sparo avvenuto durante i festeggiamenti di Capodanno nella Pro Loco di Rosazza. Il sottosegretario alla Giustizia, Andrea Delmastro, era presente durante l’incidente.

Pozzolo ha contestato l’uso inappropriato dell’arma, sostenendo di non aver adottato le cautele necessarie per evitare fatti accidentali. L’incidente ha causato il ferimento di Luca Campana, genero del capo della scorta di Delmastro.

La procura di Biella sta indagando sul caso e ha richiesto un esame specialistico al Ris dei carabinieri per cercare tracce di polvere da sparo tra gli indumenti. La procura ha anche chiesto la perizia balistica per esaminare la scena del crimine.

Secondo quanto riporta il Fatto Quotidiano, le testimonianze acquisite sembrano indicare una responsabilità diretta del parlamentare, che però ha negato di aver impugnato l’arma. Le indagini proseguono e si cercano conferme da parte dello stub e della perizia balistica.