Cronaca
Cronaca Roma, Cani al guinzaglio sbranano e uccidono 4 gattini. “Sti gatti hanno rotto”
Proprietario di cani husky a processo per aver aizzato i suoi animali a sbranare quattro gatti randagi a Roma
Un proprietario di due cani di razza husky è stato rinviato a giudizio con l’accusa di uccisione di animali aggravata dai futili motivi dopo aver aizzato i suoi cani contro quattro gatti randagi, sbranandoli e uccidendoli. L’uomo dovrà presentarsi nel tribunale monocratico di Roma per rispondere delle sue azioni mentre spetta ai giudici ricostruire quanto accaduto.
I fatti si sono svolti a Roma, quando l’uomo passeggiava con i due cani al guinzaglio e questi si sarebbero avvicinati ai gatti aggredendoli, causando la loro morte. L’associazione di volontariato animalista “La Casetta dei Gatti” ha denunciato l’accaduto dopo aver assistito alla scena. Secondo quanto riportato da LaPresse, alcune volontarie hanno sentito l’uomo dichiarare: “Sti gatti hanno rotto il caz*o. Ne ho già fatti ammazzare tre. Troppi altri ne farò uccidere“.
Le volontarie hanno provato a intervenire, ma l’uomo sembrava divertito dall’accaduto e ha ammesso di aver permesso ai suoi cani di uccidere i gatti. L’associazione e colonia felina presso la quale vivevano i gatti si è costituita parte civile nei confronti dell’uomo.