La Polizia Locale di Roma Capitale ha arrestato un ventenne, conducente di una Smart forFour, che ieri notte ha causato un grave incidente stradale in via Fosso dell’Osa. Il ragazzo è stato accusato di omicidio stradale e lesioni gravi e gravissime. Una circostanza aggravante è risultata essere la positività ai test tossicologici. Inoltre, dovrà rispondere delle accuse di guida pericolosa e trasporto di un numero di persone superiore a quanto consentito. Nell’incidente tragico, due persone di 46 e 21 anni hanno perso la vita e altre quattro, incluso il conducente, sono rimaste gravemente ferite. In seguito all’accaduto, la strada è rimasta chiusa per il tempo necessario alla messa in sicurezza e ai rilievi.
Secondo quanto emerso, l’incidente è avvenuto a causa dell’elevata velocità con la quale il giovane guidava. L’auto si è ribaltata più volte prima di scontrarsi contro un albero e successivamente con un’auto parcheggiata. All’arrivo dei soccorritori e degli agenti della Polizia Locale, la scena che si presentava era drammatica. Le persone erano state espulse dall’abitacolo dell’auto. Il quarantaseienne era già deceduto, il ventunenne è invece morto poco dopo nonostante i tentativi di rianimazione degli operatori sanitari. Gli altri feriti sono stati immediatamente trasportati in ospedale.
Sul luogo dell’incidente sono rimasti i segni di una frenata, a testimonianza del fatto che il ventenne avesse realizzato di aver perso il controllo del veicolo. Tuttavia, questa realizzazione non è riuscita a evitare l’inevitabile. Sono stati vari i residenti a segnalare, in seguito al tragico evento, che in quel tratto di strada non è raro vedere auto sfrecciare a velocità eccessive, ben oltre il limite consentito.