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Giubileo, gli organizzatori sono entusiasti: “Roma sarà pronta e avrà i suoi benefici”
Preparativi per il Giubileo 2025: intervista a Marco Sangiorgio, ad di Giubileo 2025 Spa
Il Giubileo del 2025 si avvicina e Roma si prepara per accogliere milioni di visitatori in un evento che promette di dare nuova vita alla città eterna. Marco Sangiorgio, amministratore delegato e direttore generale di Giubileo 2025 Spa, condivide la sua fiducia nel successo dell’evento e parla dei progetti in corso per rendere la Capitale pronta a ospitare il grande afflusso di pellegrini e turisti.
In vista del Giubileo, la città è un cantiere aperto con oltre 1400 interventi in corso. Sangiorgio condivide che i lavori sono in linea con la programmazione e molte opere sono già state completate. Sottolinea che nonostante i disagi attuali, i cittadini avranno importanti benefici in futuro.
Sangiorio parla anche delle risorse finanziarie a disposizione per l’evento, che ammontano a 3,9 miliardi di euro, e della tempistica dei lavori, sottolineando che molte opere indispensabili saranno completate entro il 2024.
Rispondendo alle critiche sul presunto caos gestionale, Sangiorgio afferma che la situazione sta migliorando e che i progetti in corso porteranno ad una città più ordinata e con migliori infrastrutture.
Parlando dell’afflusso previsto di 30-40 milioni di pellegrini, Sangiorgio sottolinea l’importanza di una collaborazione sinergica tra le istituzioni per gestire l’evento al meglio.
Infine, l’ad di Giubileo 2025 Spa commenta l’effetto positivo che il Giubileo avrà sull’economia nazionale, evidenziando il contributo delle risorse del Pnrr e l’effetto volano sull’immagine del Paese a livello internazionale.
L’evento rappresenta una preziosa opportunità di rigenerazione urbanistica per la Capitale, con progetti mirati alla manutenzione straordinaria dei trasporti, delle strade e delle metropolitane. Sangiorgio conclude sottolineando l’importanza religiosa e mondiale dell’evento, auspicando che l’Italia faccia bella figura e contribuisca alla crescita futura del Pil.
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