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La morte di Gigi Riva: il campione rifiuta l’intervento all’ultimo minuto
Gigi Riva, una delle icone del calcio italiano, è scomparso lunedì 22 gennaio all’età di 79 anni a causa di complicazioni cardiache. Questa tragica notizia ha sconvolto i fan del calcio in tutto il mondo.
Un malore improvviso
Il leggendario attaccante è stato ricoverato in ospedale a seguito di un malore. Tuttavia, nonostante le sue condizioni iniziali non sembrassero gravi, Riva ha deciso di rifiutare un intervento di angioplastica suggerito dai medici.
Il rifiuto dell’intervento
Gigi Riva ha scelto di non sottoporsi all’intervento chirurgico per motivi personali, nonostante le raccomandazioni degli specialisti. Poco dopo, una crisi cardiaca improvvisa ha causato il decesso del calciatore, gettando il mondo del calcio in lutto.
La reazione del mondo del calcio
La morte di Riva ha profondamente toccato il mondo del calcio. Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo rammarico per la perdita del grande attaccante. Numerose sono state le testimonianze di cordoglio e affetto provenienti da tifosi e colleghi.
Un’icona eterna
Il 22 gennaio rimarrà una data dolorosa per tutti gli amanti del calcio italiano. Gigi Riva non era solo un giocatore straordinario, ma anche una figura ispiratrice per molti. Il suo rifiuto dell’operazione e la successiva crisi cardiaca hanno segnato la fine di una vita dedicata allo sport.
Conclusione
La morte di Gigi Riva ha lasciato un vuoto incolmabile nel mondo del calcio. Le sue decisioni negli ultimi momenti della sua vita e il suo lascito come uno dei più grandi attaccanti di tutti i tempi continueranno a essere ricordati.
**Fonte:** [Fanpage](https://www.fanpage.it/sport/calcio/perche-gigi-riva-ha-rifiutato-loperazione-che-poteva-salvarlo-poche-ore-prima-di-morire/)