Cronaca
“Mattarella non è il mio presidente”: Carabiniere finisce in grossi guai
Carabiniere nei guai per commento su Mattarella
Durante un corteo a Milano a favore della Palestina, un carabiniere ha risposto in modo inaspettato a Franca Caffa, ex consigliera comunale del Prc, affermando: “Mattarella non è il mio presidente”. Questa frase ha scatenato una grande polemica e il comando generale dell’Arma ha deciso di trasferire immediatamente il carabiniere ad un incarico non operativo. I provvedimenti disciplinari sono stati presi e la procura di Milano ha aperto un fascicolo di indagine sulla vicenda del carabiniere.
Franca Caffa, coinvolta nell’incidente, si è detta “sconcertata” per quanto accaduto e ha dichiarato che, anche se non si è d’accordo con il modo in cui Mattarella svolge il suo ruolo, è comunque il presidente di tutti e merita rispetto. Nonostante il trasferimento del carabiniere, Caffa si è detta dispiaciuta e ha concluso affermando di sperare che il suo tentativo di aprire un dialogo abbia avuto un impatto sull’uomo.
La situazione ha attirato l’attenzione della procura di Milano che ha aperto un fascicolo di indagine sul caso, informando direttamente il procuratore Marcello Viola. La procura valuterà l’ipotesi di reato di offesa all’onore o al prestigio del presidente della Repubblica.