Minacce di morte alla ex 18enne a Roma: salvata dai militari
Una giovane romana di 18 anni si è trovata a vivere un vero e proprio incubo dopo aver terminato una relazione con un fidanzato di 22 anni. Il giovane, non accettando la fine della storia, ha iniziato a inviare messaggi minatori alla ragazza sperando di convincerla a tornare su una decisione già presa. La situazione è degenerata nel corso dei mesi con appostamenti sotto casa, sul tragitto per il lavoro e agguati sotto l’ufficio. La tensione è culminata in una lite, che fortunatamente è stata interrotta grazie all’intervento tempestivo di una pattuglia dei carabinieri.
I militari della stazione di Montespaccato hanno assistito alla discussione e hanno diviso la coppia. Dopo essere stati rassicurati, la giovane ha finalmente trovato il coraggio di raccontare l’incubo vissuto. La ragazza ha mostrato anche i messaggi violenti e minatori che aveva ricevuto per mesi, incluso il grave avvertimento: “Se non torni con me ti uccido”.
La situazione è proseguita con il giovane che insultava la ragazza anche tramite messaggi. Si era trasformato in uno stalker, seguendola quando usciva con gli amici e aspettandola sotto casa o fuori dal lavoro. La vittima ha raccontato che la situazione si era aggravata nell’ultimo periodo, con un comportamento sempre più ossessivo e aggressivo.
Dopo la denuncia della giovane, i carabinieri di Montespaccato come riporta Il Messaggero hanno arrestato il giovane stalker e lo hanno accompagnato al carcere di Roma Regina Coeli. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di avvicinamento alla parte offesa per l’ex fidanzato. La giovane è stata assistita e supportata durante tutto il processo di denuncia e arresto.