Attualità
Cane Aron Bruciato Vivo a Palermo: Un Caso di Crudeltà che Indigna
<h3>La Tragica Fine di Aron
La morte del cane Aron, un pitbull vittima di un atto di estrema crudeltà a Palermo, ha sconvolto profondamente l’opinione pubblica e le organizzazioni animaliste. Aron non è riuscito a sopravvivere alle gravi ustioni che ricoprivano oltre l’80% del suo corpo, nonostante gli sforzi dei medici. La Lega antivivisezione, che aveva ottenuto l’affido dell’animale dal tribunale, ha affermato che Aron è morto senza soffrire grazie alle cure analgesiche somministrate.
La Ricostruzione dei Fatti
Aron è stato legato con una catena a un palo e dato alle fiamme dal suo proprietario, un uomo di 46 anni senza fissa dimora. L’uomo, denunciato dalla polizia intervenuta sul posto, aveva occupato abusivamente l’area e ha rischiato il linciaggio. Dopo l’incidente, i proprietari del terreno si sono presentati per avviare lo sgombero dell’area occupata.
Reazioni e Misure Istituzionali
L’evento ha suscitato un’ondata di indignazione e dolore tra le associazioni animaliste e le istituzioni locali. Il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla, ha dichiarato che il Comune è pronto a costituirsi parte civile nel processo e a promuovere una campagna di sensibilizzazione sui diritti degli animali e le conseguenze legali dei maltrattamenti. Teresa Leto, consigliera di Fratelli d’Italia, ha rimarcato l’importanza di promuovere una società civile basata sul rispetto degli animali e la punizione dei responsabili di atti di brutalità come quello commesso contro Aron.
Fonte
[Fanpage](https://www.fanpage.it/attualita/e-morto-il-cane-aron-il-pitbull-bruciato-vivo-dal-padrone-a-palermo/)