Calcio Roma
Mourinho esonerato. Non è più il mister della Roma. Brucia l’eliminazione contro la Lazio
<a href="https://www.corrieredellosport.it/news/calcio/serie-a/roma/2024/01/16-120577731/mourinho_non_pi_lallenatore_della_roma_ufficiale">Mourinho esonerato non è più il mister della Roma.
La Roma attraverso un comunicato interrompe il rapporto con il tecnico portoghese. Bruciano le sconfitte contro il Milan (che ci sta) ma soprattutto l’eliminazione dalla coppa Italia contro la Lazio.
“L’AS Roma annuncia che José Mourinho e i suoi collaboratori tecnici lasceranno il Club con effetto immediato.Mourinho era stato annunciato come sessantesimo allenatore nella storia della Roma nel maggio del 2021.”
Il comunicato della Roma ricorda come è giusto che sia anche i successi ottenuti sotto la guida tecnica del portoghese.”Ha guidato la squadra alla conquista della Conference League a Tirana il 25 maggio del 2022 e alla finale di Europa League a Budapest nella scorsa stagione.”
La società giallorossa ringrazia Mourinho per la passione avuta in questi due anni “Ringraziamo José a nome di tutti noi all’AS Roma per la passione e per l’impegno profusi sin dal suo arrivo in giallorosso”, hanno dichiarato Dan e Ryan Friedkin.
Il comunicato della Roma ricorda anche il rapporto avuto con il mister ma preferisce interrompere il rapporto “Conserveremo per sempre grandi ricordi della sua gestione, ma riteniamo che, nel migliore interesse del Club, sia necessario un cambiamento immediato”.
Infine la società Roma augura a Josè miglior fortune “Auguriamo a José e ai suoi collaboratori il meglio per il futuro”.
Come dicevamo in apertura bruciano soprattutto le ultime due sconfitte patite dalla società giallorossa: quella contro il Milan, che comunque ci può stare, ma soprattutto brucia tantissimo l’eliminazione nello scontro diretto, nemmeno una settimana fa, subita contro la Lazio di mister Sarri.
A Josè Mourinho esonerato comunque va dato atto che ha vinto un trofeo internazionale come la Conference League, un piccolo trofeo ma comunque sia sempre una gioia per i tifosi e due anni fa ha sfiorato la vittoria dell’Europa League contro il Siviglia, persa soltanto ai rigori.
Crediamo che alla fine la squadra allestita dalla dirigenza americana non sia così forte come vogliono farla passare, e che tutte le responsabilità di questo – normale – andamento stagionale non siano del tutto riconducibili al tecnico portoghese.