News
Piano Pandemico 2024: Schillaci approva restrizioni solo se strettamente necessarie

Il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, ha recentemente discusso sul nuovo Piano pandemico 2024-2028 all’interno del Senato. Ha sottolineato il bisogno di dover adottare misure restrittive nel caso di un patogeno ignoto con un alto tasso di mortalità. Queste restrizioni devono tuttavia essere applicate solo se strettamente necessarie e proporzionate alla probabilità e alla gravità del problema.
Schillaci ha risposto a una questione sulle modifiche alla pianificazione in vista dell’adozione del Piano pandemico per il periodo 2024-2028. Ha inoltre commentato se la versione finale del Piano prenderà le lezioni apprese dalla pandemia di Covid-19 e si staccherà quindi da quanto previsto dal Piano 2021-2023.
Il Ministro ha ulteriormente precisato che se un metodo legislativo per il controllo della pandemia non fosse adeguato, il coinvolgimento del Parlamento potrebbe essere il mezzo più efficace per garantire un’azione di governo coerente e per equilibrare i diversi interessi pubblici.
Schillaci ha poi commentato sul tema della discontinuità, facendo notare che il vecchio piano era concentrato sulla risposta a una possibile pandemia influenzale, mentre l’attuale piano riguarda una pandemia da patogeni respiratori potenzialmente sconosciuti. Ha enfatizzato che il Piano pandemico dovrebbe essere visto come una strategia preventiva per proteggere la società.
In risposta a un’interrogazione su una bozza del Piano, Schillaci ha dichiarato che tale bozza è in continua evoluzione e in discussione per un possibile adattamento alle esperienze delle pandemie precedenti. L’obiettivo principale di questa strategia è proteggere la salute e la sicurezza della popolazione garantendo l’accesso alle cure mediche durante una pandemia improvvisa.
Ha poi aggiunto che la bozza è stata preparata da un team di lavoro che comprendeva rappresentanti di vari settori, tra cui Regioni, militia, e istituzioni sanitarie, e il risultato è un lungo processo di discussione che ha ricevuto parecchie modifiche e aggiunte.
Riguardo al PanFlu, Schillaci ha ribadito che il nuovo Piano non si limita a prepararsi per una pandemia influenzale, ma tiene conto anche dei patogeni respiratori, sia virali che batterici.
Il Ministro ha poi sottolineato l’importanza della collaborazione tra le autorità sanitarie, il Ministero della Salute, e la società per gestire efficacemente una pandemia. Ha messo in rilievo il ruolo fondamentale della comunicazione e dell’informazione alla società, e ha enfatizzato la necessità di una pianificazione organizzata e coordinata.
Infine, Schillaci ha dichiarato che il nuovo Piano si propone di rinforzare servizi essenziali come l’urgenza-emergenza, la ricerca, e la rete dei laboratori, oltre a un’integrazione ospedale-territorio. Ha concluso affermando che questo è un Piano aggiornato, accurato e basato su criteri tecnico-scientifici e direttive internazionali.
Il Ministro ha infine risposto alle critiche rispetto alla gestione della situazione sanitaria da parte del governo attuale, sottolineando che le decisioni presi da questo governo sono basate sulla consapevolezza delle proprie scelte. Ha aggiunto che l’attuale Piano pandemico è un passo avanti verso una gestione responsabile e preparata alle emergenze sanitarie.
Attualità
Cronaca Roma, il Gullace è salvo: riapertura entro gennaio 2026

Cronaca Roma – La città Metropolitana di Roma è riuscita a reperire i fondi necessari per rendere nuovamente agibile il Liceo Teresa Gullace, dopo gli incendi che l’hanno devastato pochi mesi fa.
Cronaca Roma, Nessun Aiuto dal Governo: i Ragazzi Torneranno dopo Natale
Come riporta l’ANSA, il consigliere di Città metropolitana delegato a Edilizia Scolastica, Impianti Sportivi e Politiche della Formazione, Daniele Parrucci, ha fatto sapere che, grazie al rendiconto che verrà approvato verso fine Aprile, sarà stanzionato il milione e mezzo necessario per ripristinare l’agibilità della succursale del Gullace.
Gli Studenti della Sede Centrale e i Danni dell’Incendio: No Aiuti dal PNRR
Nonostante l’incendio sia stato riconosciuto come un vero e proprio attacco ai danni delle istituzioni, incapaci di gestire la situazione dell’istituto, alle prese con dei lavori che limitavano le lezioni da inizio anno, e nonostante la situazione critica della scuola -con gli studenti costretti a seguire le lezioni dividendosi in due turni- il Gullace non è riuscito ad intervenire né con fondi propri né con risorse del PNRR. Questo malgrado anche l’appello diretto del sindaco Gualtieri al Governo per un intervento straordinario.
Cronaca Roma, la Riapertura della Sede
I danni sono stati stimati per circa 2 milioni di euro ma, fa sapere Parrucci, i ragazzi potranno tornare a svolgere regolarmente le lezioni nella succursale dal periodo successivo alle vacanze di Natale.
.
Cronaca
Roma, donna presa a pugni nello stomaco mentre si reca al lavoro

Negli Stati Uniti, un pericoloso fenomeno conosciuto come “knockout game” ha avuto conseguenze letali. Questo inquietante “gioco” consisteva nell’aggredire ignari passanti con un pugno, senza motivo, solo per dimostrare forza davanti agli amici. Spesso, questi atti di violenza venivano filmati e pubblicati su piattaforme come YouTube. L’ultimo episodio simile si è verificato ieri mattina a Monteverde, dove una donna è stata colpita mentre si recava al lavoro.
Cosa è Successo
Una violenza improvvisa e inspiegabile ha colpito una quarantenne, lasciandola senza parole e senza fiato. Patrizia, nome di fantasia, stava camminando in via Federico Ozanam alle 8.55 del mattino quando un uomo l’ha attaccata, colpendola alla bocca dello stomaco. «Ero in strada e stavo andando verso l’ufficio, con le cuffie per ascoltare musica e camminavo velocemente. Poi, improvvisamente, un uomo mi ha colpito con un pugno,» racconta.
Nonostante la zona fosse trafficata e vicino al mercato di piazza San Giovanni di Dio, la vittima non ha subito ferite gravi. «Il colpo è stato forte, ma non ho lividi e non è stato necessario andare al pronto soccorso,» aggiunge Patrizia. Resta però lo shock e la paura nel quartiere. Dopo essere stata colpita, la donna ha osservato il suo aggressore, che la guardava con soddisfazione. «Un uomo sulla sessantina, corporatura robusta, con la carnagione chiara, indossava una t-shirt azzurra e aveva cicatrici sul braccio.»
La Risposta della Comunità
Patrizia ha subito denunciato l’accaduto ai Carabinieri della Stazione Gianicolense, dando il via a una caccia all’uomo. «È avvenuto tutto molto velocemente e nessuno si sente più al sicuro in un mondo così complicato,» conclude. Anche una passante ha sollevato preoccupazioni, commentando: «Ma è matto?» A fronte dell’indifferenza di molti altri passanti, questo episodio solleva nuovamente il dibattito sulla sicurezza pubblica.
L’ondata di violenza legata al “knockout game” è un segno dei tempi e delle problematiche sociali sottostanti che richiedono una risposta efficace per garantire la sicurezza dei cittadini. La sensibilizzazione e la vigilanza sono essenziali per prevenire ulteriori episodi di questo tipo.
-
Cronaca5 giorni fa
Perde il controllo del veicolo e si schianta su auto in sosta: gravemente ferita una giovane donna di 20 anni.
-
Cronaca5 giorni fa
Jovanotti avvia i dieci concerti romani al Palasport: dal palco un saluto per il Papa
-
Attualità5 giorni fa
È morto Papa Francesco
-
Cronaca4 giorni fa
Atac potenzia il servizio: più bus su 17 linee, task force in metro