Attualità
Procura di Milano indaga su Chiara Ferragni per il pandoro gate con Balocco

È emerso un nuovo elemento nel caso Ferragni, legato al noto “pandoro-gate”. La Procura generale della Cassazione ha decretato che sarà la Procura di Milano a indagare sulla situazione che vede coinvolti l’imprenditrice Chiara Ferragni e l’azienda Balocco. Questa decisione è stata presa dopo la disputa sulla competenza territoriale tra gli inquirenti di Milano e quelli di Cuneo.
Il fulcro della questione riguarda i pandori di marca che sono al centro del caso. Il motivo principale per la scelta della Procura di Milano è la location dove sono stati siglati i contratti tra le società di Ferragni e l’azienda di dolci piemontese. Questi contratti, relativi alla sponsorizzazione del pandoro “Pink Christmas”, sono stati firmati appunto a Milano.
La scelta di quest’ultima location è stata effettuata dal pg della Suprema Corte come il criterio decisivo per risolvere il problema della competenza territoriale. Dal suo decreto si evince che non è valido il criterio del luogo di commissione del reato, dal momento che l’acquisto di questi pandori è avvenuto in vari negozi sparsi su tutto il territorio nazionale.
Inoltre, il pg aggiunge che non si può applicare il criterio del “vincolo della continuazione” tra il caso pandoro e gli altri due casi attualmente sotto inchiesta a Milano, vale a dire quelli delle uova pasquali e della bambola. La ragione di ciò è la diversità parziale degli soggetti coinvolti in queste tre situazioni. Nemmeno il criterio della residenza dei soggetti indagati si è rivelato prevalente.
Ciò che vale, secondo la dichiarazione del pg, è il criterio di dove è stata perpetrata una parte, cioè una frazione dell’azione di truffa contestata. Questo si riferisce al luogo in cui sono stati firmati i contratti. Di conseguenza, la competenza spetta a Milano, che conserva anche la sua autorità sugli altri due casi, in quanto non sono state sollevate contestazioni sulla competenza territoriale.
Tuttavia, durante il processo, le difese avranno l’opportunità di sollevare nuovamente la questione della competenza territoriale, arrivando a discuterne fino in Cassazione se necessario.
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Giovane beccato con 10 chili di cocaina in auto sull’Autostrada del Sole

IncredibileArrestoSullAutostrada Un giovane è stato bloccato con ben 10 kg di cocaina nascosti in auto durante un controllo di routine, lasciando tutti a chiedersi come abbia potuto sfuggire così a lungo alla polizia!
L’episodio, che ha coinvolto le forze dell’ordine su una delle arterie principali d’Italia, ha svelato una rete di traffico illecito che fa riflettere su quanto sia sottile il confine tra quotidianità e crimine. Immaginate la scena: un’auto in viaggio sull’Autostrada del Sole, apparentemente innocua, che nasconde un carico da capogiro. Le autorità hanno agito tempestivamente, mettendo fine a quella che poteva essere una consegna pericolosa.
Lo Sconvolgente Controllo
Gli agenti, durante un’operazione mirata, hanno intercettato il veicolo e scoperto la sostanza stupefacente. “Non è solo una questione di numeri, ma di vite a rischio”, hanno dichiarato fonti vicine alle indagini, sottolineando l’impatto sociale di simili traffici.Le Conseguenze dell’Arresto
Ora, con il giovane in custodia, emergono dettagli su come abbia tentato di eludere i controlli, alimentando la curiosità su possibili complici. Questo caso potrebbe aprire scenari inaspettati nelle indagini anti-droga.
Attualità
Fornaio aggredito da cinque giovinastri ad Artena per un pezzo di pizza

AggressioneNotturna Hai mai immaginato che una semplice richiesta di pizza possa trasformarsi in un episodio da brividi? Scopri i dettagli di questa storia incredibile che sta facendo parlare tutta la comunità!
Un Incontro Inaspettato nella Notte
Immagina la scena: un tranquillo fornaio intento a chiudere il locale dopo una lunga giornata, quando all’improvviso cinque ragazzini irrompono reclamando un pezzo di pizza. Ma cosa è successo davvero? Fonti locali riportano che l’episodio, avvenuto ad Artena, vicino Roma, ha preso una piega inaspettata, con l’aggressione che ha lasciato tutti sconcertati. È un fatto che solleva domande intriganti su come un gesto quotidiano possa degenerare in qualcosa di imprevedibile.
La Curiosità della Comunità
Cosa spinge un gruppo di giovani a compiere un’azione del genere? La storia ha catturato l’attenzione dei residenti, che si chiedono se fame, noia o altro abbiano giocato un ruolo. Testimoni parlano di un confronto improvviso, con il fornaio che ha dovuto difendersi, trasformando una serata ordinaria in un mistero da approfondire. Questo episodio non fa che aumentare l’interesse: è solo un caso isolato o c’è di più sotto la superficie?Le Implicazioni Inaspettate
Mentre le indagini procedono, la vicenda continua a incuriosire, con possibili ripercussioni sulla sicurezza locale. Esperti locali si interrogano su come prevenire simili “avventure” notturne, alimentando dibattiti che potrebbero cambiare il modo in cui pensiamo alla vita di quartiere. Resta da vedere cosa emergerà dalle prossime rivelazioni – un capitolo che tiene tutti col fiato sospeso!
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