Politica
Raggi vs Sgarbi, il sottosegretario sconfitto nella causa intentata dall’ex sindaca
Sgarbi condannato per diffamazione nei confronti di Virginia Raggi, ex sindaca di Roma
Il noto critico d’arte Vittorio Sgarbi è stato condannato a pagare una pena pecuniaria di 2000 euro per diffamazione nei confronti dell’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi. Il giudice monocratico di Roma ha emesso la sentenza, ordinando anche il pagamento di una provvisionale di 20mila euro a favore di Raggi.
La vicenda risale a febbraio 2018, quando durante una trasmissione televisiva Sgarbi aveva criticato l’amministrazione guidata da Raggi in relazione a un possibile abbattimento di una villa liberty a Roma, definendo la gestione della città come “la Palermo di Ciancimino”. Il pm di Roma aveva chiesto una condanna a 4 mesi di carcere per Sgarbi.
Virginia Raggi ha commentato la condanna di Sgarbi, sottolineando il valore politico della sentenza e sottolineando che non è la prima volta che l’ex sindaco viene insultata gravemente da Sgarbi, aggiungendo che la sentenza ha un impatto politico. Dall’altra parte, Vittorio Sgarbi ha commentato la condanna affermando di essere felice di rappresentare una “fonte di sopravvivenza” per Virginia Raggi e ha espresso delle opinioni fortemente critiche nei confronti dell’ex sindaca.
La condanna di Sgarbi rappresenta un altro capitolo in una serie di controversie che coinvolgono personalità della politica e della cultura italiana, evidenziando le tensioni e le frizioni presenti nel panorama sociale e politico del Paese.