Allarme smog a Roma: livelli di inquinamento oltre la soglia massima
A Roma è stato dichiarato l’allarme smog, in quanto i livelli di Pm10 hanno superato la soglia massima consentita, come riportato dai punti di rilevamento dell’Arpa Lazio. La situazione è prevista durare fino al 5 gennaio, quando sono attesi miglioramenti.
Il termine Pm si riferisce al materiale particolato costituito da particelle atmosferiche solide e liquide sospese nell’aria. Esse possono essere costituite da varie sostanze come sabbia, ceneri, polveri e altre sostanze, che se di dimensioni ridotte possono rimanere nell’aria per lungo tempo. Le particelle più piccole, come le Pm10, possono causare problemi respiratori e altre gravi reazioni.
Secondo Francesco Petracchini, Direttore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, il picco di Pm10 è stato influenzato dalle emissioni causate dai botti e dai fuochi d’artificio di Capodanno. Tali fuochi contengono anche inquinanti come il piombo, lo stronzio e il potassio. Si consiglia di adottare atteggiamenti che mirano a ridurre le emissioni per prevenire tali situazioni, ad esempio preferendo veicoli elettrici o mezzi pubblici.
Carlo Vancheri, professore ordinario di malattie respiratorie all’Università di Catania, invita i bambini, gli anziani e le persone con patologie polmonari a evitare il contatto con queste polveri e a rimanere a casa finché i valori non saranno rientrati nella norma.