Starbucks, la catena nel mirino dei pro Palestina: cosa è successo

Manifestanti pro Palestina protestano davanti a Starbucks a Milano

A Milano, nell’ambito della mobilitazione ‘Global day of action for Palestine’, si è tenuto un presidio con l’obiettivo di promuovere il boicottaggio della catena Starbucks e di altri prodotti israeliani. I manifestanti, che contavano circa un centinaio di persone, hanno esposto striscioni e distribuito volantini per sensibilizzare il pubblico sull’importanza del boicottaggio dell’economia israeliana in segno di solidarietà con il popolo palestinese.

Il presidio si è svolto pacificamente davanti all’ingresso della sede di Starbucks in piazza Cordusio, senza particolari momenti di tensione, e in seguito i manifestanti si sono spostati in largo Cairoli.

La protesta ha avuto luogo senza causare disagi significativi, ma ha comunque attirato l’attenzione dei passanti e dei media, contribuendo a diffondere il messaggio della campagna di boicottaggio. Si tratta di un’azione simbolica, ma che mira a mettere in luce l’importanza del sostegno al popolo palestinese attraverso scelte economiche consapevoli.

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