Attualità
Tajani: “Hamas simile alle SS. La nuova Gestapo”. L’endorsement che non serviva visto il massacro dei palestinesi
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Antonio Tajani, il vice premier e ministro degli Esteri, ha fatto delle affermazioni potenti mentre parlava a margine del Forum Economia di Forza Italia a Milano. Ha dichiarato che “l’antisemitismo e Hamas sono le nuove SS, la nuova Gestapo, poiché la caccia all’ebreo è stata compiuta in maniera scientifica“. Ha poi evidenziato l’importanza del rispetto dei diritti della popolazione civile palestinese, sostenendo che ci siano troppe vittime non combattenti di Hamas, una preoccupazione che dice di aver comunicato a Israele.
Riguardo alle manifestazioni pro-Palestina che erano in programma ma che sono state vietate in tutta Italia in occasione delle celebrazioni del Giorno della Memoria, Tajani ha sottolineato l’importanza della sicurezza. Ha affermato che sarebbe stato forse più opportuno organizzare tali manifestazioni in una giornata diversa. Ha poi ricordato i sei milioni di ebrei, Rom, Sinti, testimoni di Geova e omosessuali sterminati, con l’intenzione di perpetrare un genocidio, e ha insistito sul fatto che sono eventi che non dovremmo mai dimenticare.
Tajani ha infine commentato la richiesta della Corte internazionale di giustizia a Israele di fare tutto il possibile per prevenire atti di genocidio nella Striscia di Gaza. Ha dichiarato che ci sono alcune questioni che possono essere concordate mentre altre, come il genocidio, non sono presenti da un punto di vista legale poiché non esiste l’intento di annientare un intero popolo come quello dimostrato dai nazisti, sotto la guida di Hitler, nel tentativo di sterminare il popolo ebreo.
Attualità
Arresto di padre e figlio trovati con 250mila euro falsi, una pistola e munizioni tenute illegalmente
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Due uomini, un padre di 73 anni e un figlio di 48 anni, sono stati arrestati a Pomezia (Roma) per possesso di oltre 20mila euro in banconote false, unitamente a armi e munizioni detenute illegalmente.
Nella giornata di sabato 22 febbraio, i carabinieri della stazione di Torvaianica, in collaborazione con l’Aliquota operativa, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione dei due durante un’attività info-investigativa. Durante l’operazione, sono stati trovati 20.500 euro in banconote da cento euro, una pistola scacciacani priva del tappo rosso e diverse munizioni, tra cui 28 a salve, sei cartucce calibro 22 e 60 cartucce calibro 12. Tutti gli oggetti sono stati sequestrati poiché detenuti illegalmente.
I due arrestati, già noti alle forze dell’ordine, dovranno ora rispondere alle accuse di detenzione di monete contraffatte e di armi.
Attualità
Arrestato per aver cercato di sfondare la porta di casa dell’ex fidanzata e per aver tentato di aggredire i carabinieri.
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Un uomo di 67 anni è stato arrestato per aver perseguitato l’ex compagna, tentando anche di sfondare la porta di casa sua. L’episodio è avvenuto la sera di venerdì 21 febbraio a Tor Vergata, quando la donna ha contattato il numero unico delle emergenze 112, segnalando che l’ex si stava tentando di entrare nella sua abitazione. I carabinieri sono intervenuti, arrestando l’uomo in flagranza di reato.
La dinamica
Secondo la vittima, l’ex compagno ha iniziato a colpire ripetutamente il portoncino d’ingresso con calci e pugni nel tentativo di entrare. Non accettando la fine della relazione, il 67enne ha perseguitato la donna per lungo tempo. Dopo l’ennesimo tentativo di intrusione, la vittima ha deciso di contattare le forze dell’ordine.
L’arresto
L’uomo, che si trovava in stato di ebbrezza, ha cercato di aggredire i carabinieri con una bottiglia di vetro per sfuggire al loro controllo, ma non ha causato feriti. Dopo essere stato bloccato, è stato portato in caserma per le procedure di rito e successivamente trasferito nel carcere di Regina Coeli, dove il Tribunale ha convalidato il suo arresto.
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