News
Terrorismo, tunisino espulso dopo minacce social contro Roma
Espulso tunisino che minacciava di far saltare in aria Roma
Un tunisino di 38 anni, residente a Salsomaggiore Terme, è stato espulso dall’Italia per aver minacciato su social media di far esplodere Roma. Le autorità italiane hanno preso seri provvedimenti contro l’uomo, che ha espresso ripetutamente propositi estremisti sul web. Residente in Italia dal 1998, con regolare permesso di soggiorno, l’uomo è stato rimpatriato dopo aver mostrato segni di propensione verso posizioni religiose integraliste e oltranziste caratterizzate da intolleranza e sentimenti antioccidentali.
Il suo comportamento è stato considerato pericoloso e inaccettabile, specialmente in relazione alle minacce esplicite di violenza. Già condannato in passato per maltrattamenti e violenza aggravata nei confronti della moglie, l’uomo ha dimostrato inclinazioni estremiste anche in altri contesti, come quando ha espresso la sua visione violenta dell’Islam e ha fatto riferimento allo Stato Islamico su social media. Il caso è stato monitorato dalla Digos e dal reparto operativo dei carabinieri di Parma. L’esecuzione del rimpatrio è avvenuta il 3 gennaio, quando l’uomo è stato fatto rientrare in Tunisia tramite una nave che ha lasciato il porto di Genova.
La reazione decisa delle autorità italiane dimostra la determinazione nel contrastare situazioni potenzialmente pericolose e la volontà di proteggere la sicurezza pubblica. La cooperazione tra le forze dell’ordine e i servizi di sicurezza ha garantito che la minaccia fosse affrontata in modo adeguato. La tempestività dell’operazione di espulsione dimostra l’efficacia nella gestione di situazioni di potenziale minaccia.