Seguici sui Social

Attualità

Tragedia a Monte Compatri: Ragazzo Ucciso, Ipotesi Scontro fra Bande

Pubblicato

il

Tragedia a Monte Compatri: Ragazzo Ucciso, Ipotesi Scontro fra Bande

Un drammatico episodio si è verificato nella notte a Monte Compatri, dove un ragazzo di 14 anni è stato ucciso. Le indagini preliminari dei carabinieri suggeriscono che il movente possa essere una lite tra bande rivali o un debito di droga.

L’Omicidio nella Zona del Capolinea della Metro C

La vittima è stata colpita da due proiettili mentre si trovava nell’area di sosta del capolinea della metro C Pantano. Nonostante il rapido intervento dei soccorritori, il giovane è deceduto poco dopo l’agguato. Gli inquirenti stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sicurezza presenti nella zona per raccogliere ulteriori dettagli sull’episodio.

Prime Ipotesi sull’Accaduto

Secondo le prime ricostruzioni, l’omicidio potrebbe essere il risultato di una lite tra bande rivali. Questi gruppi, formati prevalentemente da maggiorenni appartenenti alla microcriminalità locale, sembrano avere avuto uno scontro iniziale in un locale. La situazione sarebbe poi degenerata in un parcheggio, dove il ragazzo è stato colpito in modo mortale.

Il Contesto Familiare della Vittima

Il giovane, descritto dai vicini come proveniente da una “famiglia difficile”, viveva con i genitori in una palazzina lungo via Casilina. Il padre era noto per avere avuto precedenti problemi con le forze dell’ordine. Questi dettagli hanno spinto gli inquirenti a considerare varie piste per chiarire le circostanze che hanno portato alla tragedia.

Indagini in Corso

Le indagini continuano per fare completa luce su questo tragico avvenimento. Ogni dettaglio è attentamente esaminato per comprendere le dinamiche esatte e identificare i responsabili dell’omicidio.

[ Fonte ](https://www.fanpage.it/roma/ragazzino-ucciso-a-monte-compatri-spunta-lipotesi-dello-scontro-fra-bande-per-un-debito-di-droga/)

Attualità

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

Pubblicato

il

Un uomo è stato investito e ucciso sulle strisce pedonali, il patteggiamento per un 19enne è stato respinto.

A un diciannovenne è stata respinta la richiesta di patteggiamento a tre anni e sei mesi di reclusione per l’omicidio stradale di un settantenne, investito da un motorino a Montesacro. Ora si valuta se procedere con un processo ordinario o abbreviato.

Il giudice dell’udienza preliminare ha rigettato la richiesta, dopo che il giovane aveva travolto l’uomo mentre camminava sulle strisce pedonali, nella notte del 2 dicembre 2023. L’incidente è avvenuto tra viale Carnaro e via Peralba a Roma. Successivamente, il settantenne è deceduto per le gravi ferite riportate; il giovane è accusato di omicidio stradale e ricettazione. Difeso dall’avvocato Viviana Carracciolo, ora il giovane dovrà decidere se optare per il rito abbreviato o quello ordinario. La famiglia della vittima, assistita dall’avvocato Daniele Bocciolini, si è costituita parte civile.

Secondo le indagini, al momento del sinistro, il settantenne stava attraversando la strada quando è stato travolto dal motorino, che il giovane aveva rubato. Dopo l’incidente, l’imputato ha abbandonato il veicolo e non si è fermato per prestare soccorso. Sul posto è intervenuta un’ambulanza, ma le condizioni dell’anziano erano disperate e, nonostante gli sforzi medici, è deceduto alcune ore dopo.

Il motorino, un Piaggio Liberty, era risultato rubato il 16 ottobre 2023. Il giovane non era solo al momento dell’incidente; dopo aver abbandonato il motorino insieme a un’altra persona, si sono dati alla fuga, presentandosi spontaneamente in Commissariato solo alcuni giorni dopo per autodenunciarsi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Attualità

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Pubblicato

il

Allerta bomba su volo American Airlines attivata da una mail anonima

Un falso allarme bomba ha interessato un volo American Airlines partito da New York e diretto in India, a seguito di una mail anonima giunta all’aeroporto di Delhi.

La segnalazione e l’intervento

La mail conteneva la minaccia: “C’è una bomba a bordo”. Ricevuta ieri, ha attivato le procedure di emergenza, portando l’aereo, un Boeing 789, a invertire la rotta verso Fiumicino, mentre sorvolava il Mar Caspio. È stato solo dopo che il pilota ha ricevuto indicazioni per atterrare in Italia, che due Eurofighter dell’Aeronautica militare hanno affiancato il velivolo nel suo arrivo.

Controlli a terra

Una volta atterrato, passeggeri ed equipaggio sono stati fatti scendere e ha avuto inizio un’accurata verifica dell’aereo da parte della polizia e della polaria. Non è stato trovato alcun ordigno esplosivo, e l’allerta è stata presto dichiarata falsa. I passeggeri e l’equipaggio hanno dovuto affrontare disagi e trascorrere la notte a Roma, ma oggi è prevista una nuova partenza per l’India.

Un episodio a lieto fine

Nonostante l’alta tensione e il grande spavento per i circa 200 passeggeri a bordo, fortunatamente, la situazione si è conclusa senza conseguenze gravi.

Fonte Verificata

Continua a leggere

ARTICOLI PIU'LETTI DELLA SETTIMANA

La Cronaca di Roma è un blog sito web di notizie nazionali.
Il sito e i suoi contenuti sono rilasciati
sotto Licenza Creative Commons eccetto dove specificato diversamente.

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.

Le immagini video e contenuti sono liberamente tratti dal web,
per chiedere rimozioni o aggiornamenti contattare la redazione

Per contatti info [@] lacronacadiroma.it

Copyright@2018-2025