Workaholism: Chi Colpisce e i Rischi Correlati

Cos’è il Workaholism?

Il workaholism, noto anche come dipendenza da lavoro, rappresenta un disturbo comportamentale che impatta negativamente sulle relazioni personali e sul benessere psicofisico. Ricercatori italiani hanno condotto studi che svelano come le persone affette da questa condizione sperimentino disagio anche mentre sono immerse nel lavoro.

L’Impatto sulla Salute

Secondo Luca Menghini, ricercatore presso l’Università di Padova e leader dello studio, una dedizione eccessiva al lavoro può avere serie ripercussioni sulla salute. Gli individui che si immergono completamente nel lavoro spesso non si rendono conto dei danni derivanti dallo stress prolungato, e pertanto non cercano aiuto. Menghini osserva anche che chi ricopre ruoli manageriali o ha responsabilità di gestione è particolarmente vulnerabile allo sviluppo di questa dipendenza.

Conseguenze sulla Vita Quotidiana

La dipendenza da lavoro si manifesta attraverso un coinvolgimento eccessivo e ossessivo nel lavoro, superando i limiti richiesti. Questo comportamento può generare stress cronico che, a lungo andare, potrebbe portare a disturbi metabolici, cardiovascolari e gastrointestinali, oltre a problemi di ansia e depressione. Le relazioni familiari e interpersonali spesso ne risentono, con un umore generalmente negativo anche durante l’attività lavorativa.

La Percezione Sociale

Nonostante l’impatto negativo sulla salute e sul benessere, la dipendenza da lavoro non è comunemente riconosciuta come un problema sociale. Questo fatto può rappresentare un ostacolo per l’adozione di interventi adeguati a sostegno di chi soffre di questa condizione.

Conclusione

Riconoscere e affrontare il workaholism è essenziale per prevenire le gravi conseguenze sulla salute fisica e mentale. È importante promuovere la sensibilizzazione su questo disturbo, specialmente per chi ricopre ruoli con elevate responsabilità, per consentire un miglioramento complessivo della qualità della vita.

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