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Al ristorante la pasta in bianco costa…26 euro: scoppia la polemica
Lo Chef Alberto Quadrio sta facendo parlare di sé a Milano con il suo piatto di pasta in bianco, che ha un costo di 26 euro
Questo esclusivo piatto è servito nel ristorante 10_11, che si trova all’interno di Portrait, un hotel di lusso a cinque stelle situato nel cuore del rinomato quadrilatero della moda milanese.
La pasta in bianco di Chef Quadrio ha stimolato un animato dibattito tra gli estimatori e i critici. Alcuni la considerano un’avventura culinaria unica nel suo genere, mentre altri la definiscono non la classica pasta in bianco. Non mancano però coloro che la vedono come un vero e proprio insulto alla povertà. C’è chi afferma che il prezzo è giustificato dal lavoro che c’è dietro, ma anche chi sostiene che c’è un limite a tutto, persino a Milano.
Chiunque abbia assaporato questa pasta afferma che sia squisita, ma nonostante ciò, le critiche non sono mancate. Non è l’unico piatto con un prezzo “salato” nel menu di Portrait, con molti altri piatti che potrebbero far discutere, come la colazione a 55 euro, le insalate a 34 euro, o i panini a 32 euro.
La ricetta, secondo lo chef, si ispira alla tradizione culinaria delle nonne, ma ha un particolare lavoro dietro. Si tratta di fusilloni pasta massi Senigallia, realizzati con semola pura e albume d’uovo. Questa pasta è poi cotta in un brodo di parmigiano stagionato 36 mesi e fatta raffreddare. Viene poi mantecata al tavolo con il grasso ottenuto dalle croste del parmigiano, che infine condimenta e completa il piatto.
Grazie all’uso dell’albume, la pasta risulta particolarmente cremosa e consistente. Al morso è incredibile, quasi croccante, offrendo un’esperienza culinaria fuori dal comune. Il primo sapore che si avverte è quello del parmigiano, seguito poi dall’attenzione che si concentra sulla consistenza del fusillo. Alla fine, in bocca rimane il piccante dato dalla stagionatura del parmigiano. Molti apprezzano la pasta in bianco per lo studio e l’elaborazione che ci sono dietro.
