Musica
Amadeus abbocca alla provocazione. Quindi ora canterà anche per la liberazione della Palestina?
La notizia che oggi Amadeus insieme a Mengoni abbiano intonato qualche nota di ‘Bella Ciao’ non sarebbe un problema se non fossero stati alla conferenza stampa del Festival di Sanremo.
Ma, sempre se il tutto non fosse già preparato a tavolino, aver risposto a una domanda fuori contesto fatta da Enrico Lucci giornalista di “Striscia la Notizia”, ha messo in cattiva luce il bravo e simpatico Amadeus.
Che senso ha sapere la fede politica del conduttore e dell’ultimo vincitore del festival di Sanremo? E’ come se alla finale di Champions League, un giornalista chiedesse a Messi che partito ha votato alle ultime elezioni politiche. Ma che c’entra?
I due senza esitazione, rispondono affermativamente e decidono di interpretare con forza l’inno della Resistenza, “Bella Ciao”. Ma resta il fatto che la politica di sinistra, (perché a destra non c’è nemmeno un artista [!]), dovrebbe stare fuori dal festival di Sanremo, ed invece ogni anno quel palco diventa un luogo per lanciare messaggi e fare propaganda. Quindi ora canterà anche per la liberazione della Palestina?
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